Napoli. - Elisa Russo, candidata del centrodestra nel collegio di Portici per la corsa ad un seggio alla Camera dei Deputati nell’uninominale, ha postato su facebook le sue prime dichiarazioni a margine dell’ufficializzazione della sua discensa in campo sotto i simboli di Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia e Noi per l’Italia.
“Sono assieme donna, mamma, imprenditrice e sognatrice. – ha così commentato Elisa Russo- Ho sempre pensato a costruire per me e per le persone che amo un futuro migliore, spesso riuscendoci più delle aspettative. Oggi il mio impegno civile sul fronte della tutela delle donne e degli ultimi si trasforma in un’opportunità importante per tutto il territorio vesuviano. Un’opportunità che finalmente porta al centro dei tavoli istituzionali e governativi le tematiche della nostra terra. Le tematiche del Vesuvio. Ringrazio per l’opportunità di essere candidata con Forza Italia nel di Portici (Portici, San Giorgio a Cremano, Massa di Somma, San Sebastiano al Vesuvio, Cercola, Pollena Trocchia, Sant’Anastasia e Somma Vesuviana) i vertici regionali e nazionali del partito che mi sento di onorare e che riuscirà a rilanciare l’Italia e attraverso di me il Vesuviano. Sono nata a San Giorgio a Cremano e da sempre vivo i problemi e le grandezze della nostra terra. Sarò in prima linea sul tema lavoro affinché i regimi fiscali siano meno asfissianti per le imprese e le famiglie. Mi occuperò seriamente del problema immigrazione non da razzista e nemmeno da opportunista pensando all’accoglienza come a una pratica seria da programmare senza mortificare le nostre terre né le persone di etnie diverse dalla nostra. Flat tax, abolizione della legge Fornero, aumento delle pensioni minime, stop all’immigrazione irregolare, sicurezza: queste le ricette per far tornare grande il nostro paese. - conclude Elisa Russo – Farò di tutto perché il Vesuviano abbia un ruolo centrale nell’agenda di Governo. Sono sicura che sui territori del collegio i simpatizzanti, gli iscritti, gli elettori di Forza Italia sapranno far rinascere l’Italia dimostrando di essere una squadra forte e unita su tematiche importanti.”
a cura di Sergio Scalzo
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