Cercola (Na) - Entro fine agosto sarebbero in programma 275 sgomberi alle palazzine di Caravita, di proprietà comunale, costruite con i contributi derivanti dalla legge 219/81 post terremoto dell’Irpinia. La notizia è circolata in consiglio comunale nella seduta di ieri sera, infatti, in un intervento il sindaco Vincenzo Fiengo ha anche parlato di un presunto piano della Prefettura di Napoli volto ad evitare eventuale disordini degli sfrattati.
Le notizie sono frammentarie, l’amministrazione comunale guidata dal primo cittadino Fiengo non ha comunicato granchè sulle presunte violazioni degli occupanti: esisterebbero, comunque, una quantità abnorme di famiglie che non pagherebbero il fitto al comune di Cercola da tanti anni; un’altra criticità potrebbe emergere sulla verifica dei legittimi assegnatari, anche in mancanza, clamorosamente, di una graduatoria pubblica consultabile in tempo reale e quotidianamente dai cittadini, in particolare chi da trent’anni è in graduatoria in attesa dell’assegnazione della casa.
Negli anni del governo Fiengo, 2015/2017, c’è stata, anche, un’insolita corsa alla rateizzazione dei vecchi debiti degli occupanti delle case comunali, dilazioni garantite dal responsabile del servizio al patrimonio – Luigi Pacella - dell’epoca: oggi , invece, spunta una lettera del responsabile del servizio finanziario Rosario Grillo che contesterebbe la legittimità del ripetersi dei rateizzi su debiti già consolidati. Un’altra brutta pagina amministrativa da approfondire.
Se la notizia del mega sgombero venisse confermata ci troveremmo al cospetto di un vera e propria “bomba sociale” : dove la politica è stata assente. Il silenzio tombale dei consiglieri comunali di Caravita (Guseppe Romano – La Rinascita di Caravita – Giorgio Esposito e Pasquale Esposito – Forza Italia -; assente Riccardo Meandro – Movimento Democratico ) nella seduta pubblica di ieri sera è stato davvero imbarazzante: gli stessi pronti a farsi il porta a porta durante il periodo elettorale, invece inattivi nel tentare di cercare le soluzioni alla drammatica vicenda.
Fonte Foto – Rete Internet – Gruppo facebook “Caravita”
il direttore Gaetano Busiello
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DIRETTORE: Gaetano Busiello