Cercola (Na) – “Centinaia di residenti sono sul piede di guerra, il bando per l’ assegnazione di 120 loculi e 9 tumuli nel cimitero consortile è scaduto da un anno e la graduatoria resta un miraggio. Fratelli d’Italia sta acquisendo atti e informazioni dai richiedenti al fine di sostenere gli incolpevoli cittadini che si trovino anche i cari ancora nella fossa del cimitero, nonostante siano stati abbondantemente trascorsi i cinque anni canonici per consentire la riesumazione e la collocazione nel loculo dei resti mortali dei familiari dei nostri concittadini. Chiedo le immediate dimissioni del Presidente del Consorzio Giuseppe Gallo, lo stesso che insieme ai tre sindaci tentò l’imbarazzante colpaccio di regalare ai residenti il più grande impianto crematorio d’Italia,che avrebbe reso le nostre città invivibili ed inquinate, senza escludere il crollo verticale dei guadagni delle attività produttive locali che si reggono in piedi nel settore gastronomico.” Ecco quanto afferma Gaetano Busiello,commissario nel comune di Cercola di Fratelli d’Italia .
I comuni di Cercola, San Sebastiano al Vesuvio e Massa di Somma gestiscono in forma associata i servizi cimiteriali, i tre enti municipali si costituirono in consorzio nel 1995 e la gestione di tutte le attività dei servi<i cimiteriali sono ad appannaggio del consiglio di amministrazione di tale organismo intercomunale, il cui presidente è Giuseppe Gallo, ex sindaco di Cercola,proposto dal sindaco Fiengo nel 2020. Con deliberazione del C.d.A. n°14 del 25/10/2018,sono stati approvati i criteri per l’assegnazione in concessione di n°120 loculi e n° 9 tumuli da costruire presso il Cimitero Consortile, Lotto A del Nuovo Cimitero. Poi fu pubblicato a fine dicembre 2019 l’avviso pubblico, imponendo come termine ultimo di ricevimento della domanda per l’assegnazione dei loculi e dei tumuli il 31 gennaio 2019: è trascorso un anno e non si hanno notizie della graduatoria che doveva essere stilata da una commissione interna composta dal responsabile del servizio tecnico e da quello del finanziario, in aggiunta al segretario generale del consorzio. La costruzione di essi è a carico totalmente del concessionario ( ossia del cittadino richiedente e ed assegnatario ) che in varie fasi è tenuto a pagare al consorzio in diverse rate 2.000€ per i loculi e 4.500€ per i tumuli.
“ E’ stato appena pubblicato il bando per il reclutamento di un componente monocratico per il nucleo di valutazione e il controllo di gestione al consorzio. Mi chiedo, il consorzio ha soltanto due dipendenti a tempo determinato, contratti annuali o biennali, era necessario spendere altri soldi pubblici per tale figura, tra l’altro non prevista dallo Statuto Consortile?”, ecco quanto conclude Gaetano Busiello, leader locale del partito di Giorgia Meloni.
a cura di Valentina Raia