Cercola (Na) – Lo scandalo concorsopoli, soprattutto dopo la diffusione sulla stampa degli interrogatori spontanei a cui sono stati sottoposti Egizio Lombardi ed Alessandro Montuori ( i due artefici delle vicende giudiziarie drammatiche di Sant’Anastasia che ha visto cadere un’amministrazione comunale, con l’ex sindaco Lello Abete ancora detenuto in carcere) , sta facendo emergere un intreccio torbido di coincidenze che mette in luce un presenzialismo del sottobosco de La Grande Accozzaglia, ossia il variopinto mondo del politicantesimo locale a sostegno dell’inadeguato sindaco Vincenzo Fiengo, che in qualsiasi posto del potere pubblico, dove è messa in palio anche la classica 50 euro, tenta di piazzare il nome dell’occasione. Il presunto coinvolgimento della politica nello scandalo concorsopoli sta letteralmente amareggiando la comunità, anche in considerazione dell’emergenza sanitaria che si sta vivendo, anche all’interno della maggioranza che sostiene Fiengo desidererebbero mandare in soffitta questa cattiva ed indegna esperienza politica, prima che uno tsunami giudziario potrebbe spazzar via definitivamente un’intera classe politica accozzagliatrice.
Montuori (Agenzia Selezioni e Concorsi) e Lombardi (Commissario Esaminatore) confermano anche le presunte segnalazioni della politica per le graduatorie dei posti messi a concorso. Gli interrogatori di Egizio Lombardi e Alessandro Montuori confermerebbero sia le alterazioni dei tre concorsi al comune di Cercola e sia le presunte segnalazioni dei nomi che proverrebbero dalla politica. I nomi da mettere nelle graduatorie, probabilmente gli idonei e vincitori, sarebbero stati fatti ad Alessandro Montuori dall’assessore al personale e polizia municipale Diego Maione, su presunta segnalazione del sindaco Vincenzo Fiengo. Come risulta dalle dichiarazioni d rilasciate ai pubblici ministeri della Procura di Nola dottor Luca Pisciotta e e dottoressa Vitagliano dagli indagati sottoposti ad interrogatori spontanei in queste settimane, ad essere il punto di riferimento a Cercola di questa azione di alterazione dei concorsi è Alessandro Montuori, rappresentante legale della Agenzia Selezioni e Concorsi di Salerno, società che si è aggiudicata a mezzo di affidamento diretto il supporto organizzativo alle procedure concorsuali. “Riferisco - ecco cosa dichiara ai magistrati nolani Alessandro Montuori – che anche i concorsi banditi dal comune di Cercola venivano alterati da me nell’esito, tra essi, anche quello della nomina di Istruttore Direttivo di Vigilanza categoria D. Ricordo che in quella sede fui avvicinato da un assessore del comune di Cercola, che mi chiedeva di agevolare alcuni soggetti direttamente segnalati dal Sindaco (Vincenzo Fiengo n.d.r.) del Comune di Cercola. Preciso, che in tali concorsi, le prove preselettive furono alterate in ragione delle preferenze manifestatemi dal Maione. Ricordo che, anche per tali concorsi, mi fu chiesto di segnalare un membro di commissione ed io segnalai Egizio Lombardi….Ad onore del vero voglio precisare che il suddetto Maione Diego mi fu segnalato da un soggetto del comune di Somma Vesuviana, a nome di Castiello Giuseppe ( assessore in carica al comune di Somma Vesuviana n.d.r.). Il Castiello Giuseppe, da me conosciuto per altre circostanze, mi avrebbe agevolato nell’affidamento di altri concorsi che la Regione Campania aveva necessità di organizzare. Tornando ai concorsi di Cercola, preciso che relativamente alla copertura del ruolo Comandante dei Vigili Urbani, di fatto assegnato a tale C.E,tale posizione fu caldeggiata oltre che dal Maione anche del Lombardi Egizio , il quale a sua volta mi riferiva che la donna era stata segnalata da un imprenditore locale molto importante………….. In tal senso posso affermare che la C.E. , oltre ad essere avvantaggiata da me nelle prove preselettive , è stata avvantaggiata anche nelle altre prove.”
Lombardi: sarebbero coinvolti anche gli altri membri della commissione. “Relativamente – ha dichiato ai magistrati Egizio Lombardi – al concorso tenutosi a Cercola Montuori ebbe a chiedermi di far parte delle commissione d’esame quale componente, il presidente era il segretario del comune, ovvero la dott.ssa Montesano. Anche in questo caso l’accordo con il Montuori era sempre lo stesso ovvero che mi avrebbe riconosciuto un suipplemto economico rispetto a quello legalmente riconosciutomi. Ovviamente la gestione del concorso era sempre la stessa. Avremmo,in altre parole, dovuto agevolare talune persone. Pertanto il Montuori mi chiese di fornirgli copie delle tracce d’esame. Io, naturalmente, mi occupavo della redazioni delle tracce di alcune aree tematiche, ma ritengo che gli altri componenti della commissione, abbiano consegnato al Montuori le tracce da loro redatte… relativamente al concorso del Comandante della Polizia Municipale vi era tale C.E. (risultata, poi, vincitrice n.d.r.) , la conoscevo perché svolgeva la pratica forense al Comune di Sant’Anastasia dove io ero segretario comunale. ….. ricordo che nel corso dello svolgimento di una delle prove concorsuali il Montuori si avvicinò, dicendomi che la ragazza di Sant’Anastasia stava andando bene. Nel gergo da noi adottato compresi che la raccomandazione stava funzionando… non so se l’agevolazione per la C.E. fosse figlio di un mercimonio, ma sicuramente l’indicazione proveniva dalla politica. – Conclude Lombardi – Mi sembra di ricordare che vi fosse un interesse dell’assessore Diego Maione.”
Anche Pasquale Iorio, indagato ed ai domiciliari per le vicende anastasiane, conferma la Concorsopoli al comune di Cercola. In una cena al ristorante Capo La Gala , ad inizio ad agosto 2019, si profetizza la vincitrice del concorso di Comandante della Polizia Municipale a Cercola. A riferirlo durante la sottoposizione ad un interrogatorio spontaneo è Pasquale Iorio, consigliere comunale arrestato nella vicenda anastasiana del presunto mercimonio dei posti messi a concorso dal comune di Sant’Anastasia, oggi dopo una detenzione al carcere di Poggioreale è agli arresti domiciliari. Alla cena parteciparono oltre a Iorio, anche Egizio Lombardi e Alessandro Montuori. “ “Nel corso della cena – riferisce ai magistrati Pasquale Iorio – si parlò del concorso della Comandante della Polizia Municipale di Cercola. Il Lombardi diceva lo stesso sarebbe stato vinto da C.E. (poi risultata vincitrice. Gli chiedevo come potesse esserne certo e lui diceva che i “ganci” del Montuori non potevano sbagliarsi. Il Montuori annuiva. “
La strana assenza in determina di Montuori al concorso di Comandante della Polizia Municipale, ma presente sul posto.. Un passaggio delle dichiarazioni congiunte poteva risultare poco credibile, relativamente all’incontro dei due (Lombardi e Montuori) , durante le prove concorsuali del Comandante di Polizia Municipale, tenutesi al Palazzo Comunale, visto che la determina di affidamento(n.132 del 28 febbraio 2019), approvata dal segretario generale del comune di Cercola, prevedeva che il supporto ai concorsi dell’Agenzia Concorsi e Selezioni di Salerno era solo per la prova selettiva del concorso di Asssitente Sociale e quelle delle prove scritte dello stesso concorso di Assistente Sociale e di Istruttore Amministrativo, escludendo le prove dell’istruttore di Vigilanza. Quindi, noi de Il Secolo Nuovo ci siamo posti l’interrogativo perché Montuori, rappresentante legale dell’Agenzia Selezioni e Concorsi, dichiarasse di essere a Cercola e non poteva esserci: naturalente da determina dirigenziale. Abbiamo contattato alcuni candidati a tale concorso e ci hanno testimoniato senza fronzoli o titubanze che durante le prove concorsuali fosse presente, uno dei candidati, addirittura, ci ha dichiarato che lo conosce bene in quanto partecipò ad uno dei concorsi sotto inchiesta al comune di Sant’Anasstasia. Naturalmente, tale incrocio di dati, testimonianze e probabile visure delle celle dei telefonini potrebbe essere già al vaglio dei magistrati nolani. In particolare, ci si chiede, il perché Montuori è presente fornendo, probabilmente, ausilio per le prove e non compare sulla determina di affidamento dell’incarico?
Ovviamente, gli interrogatori ai tre indagati anastasiani potevano soffermarsi , principalmente, sul concorso del comandante della Polizia Municipale, in quanto a vincerlo è risultata essere una persona che sarebbe stata vicina politicamente a Lello Abete, ex sindaco anastasiano ancora oggi sottoposto a detenzione nel Carcere di Poggioreale. Anche degli interrogatori sarebbe escluso uno scambio di favori tra i sindaci: quelle alterazioni di Cercola, come testimoniato da Lombardi e Montuori, sarebbe frutto di un presunto accordo tra sottobosco e non del potere locale e lo stesso Montuori. Naturalmente, ci sono state le smentite del sindaco Vincenzo Fiengo e dell’assessore Maione, ma senza essere accompagnate ad una denuncia per calunnia ai due “cantatori” e o per diffamazione ai giornali che hanno riportato la notizia. Oltre al concorso vivisezionato del Comandante della Polizia Municipale Montuori ha acceso il faro sugli altri due concorsi. Riflettori nazionali accesi anche dal senatore Antonio Iannone di Fratelli d’Italia, quest’ultimo si presenta come l’unico partito che anticipa e contrasta energicamente nelle sedi istituzionali questa vergognosa concorsopoli, ormai diventata campana.
A mettere in agitazione il sindaco Vincenzo Fiengo, all’indomani della diffusione sulla stampa delle presunte segnalazioni attribuite alla fascia tricolore e fatte a Montuori da Maione, sarebbero i nomi usciti dalle graduatorie dei concorsi istruttore amministrativo ed assistente sociale.
Concorso istruttore amministrativo. Nomina componenti commissione esaminatrice poco trasparente, PD e Cercola Libera “dominano” la graduatoria degli idonei. Nel concorso istruttore amministrativo, a favore delle categorie protette, la composizione della commissione esaminatrice è nata con un deficit di trasparenza. Il regolamento comunale degli uffici e servizi prevede che il presidente sia di diritto il responsabile di servizio di riferimento, nel caso di Cercola Luigi Pacella, responsabile al SUAP e Tributi, il quale nomina i due componenti esperti senza ricorrere al trasparente avviso pubblico. In quasi tutti i comuni si ricorre all’avviso pubblico per valutarne l’esperienza curriculare, mentre a Cercola tale nomina nasce con un deficit di trasparenza, ossia Pacella nomina direttamente Mattia Iovine e Ciro Di Lascio, due personaggi sensibili nelle dinamiche di Montuori e Lombardi per questa concorsopoli. Ciro Di Lascio è coinvolto direttamente, nella sua veste di componente della commissione esaminatrice a Sant’Anastasia, nel caso della presunta compravendita dei posti pubblici, in quella commissione il presidente era lo stesso Lombardi, la società che ha fornito il supporto alla commissione era quella di Montuori. Mentre Mattia Iovine è il nipote del sindaco di Pimonte, anche lui protagonista di presunte segnalazioni relativamente ai concorsi del comune di Pimonte. Ma il fatto più curioso è che Iovine,poco più che trentenne, da un anno mezzo è abilitato all’esercizio dell’attività di avvocato e sempre da un paio di anni dipendente del comue di Pimonte a tempo determinato, nello stesso periodo che Iovine è commissario esaminatore a Cercola, in quel di Pimonte è impegnato da candidato ad un concorso al comune, esaminato dal segretario generale del comune di Pimonte Egizio Lombardi e la società che fornisce il supporto è quella di Montuori. Ci chiediamo: quanta esperienza ha Iovine? Quindi, commissione esaminatrice nata con un deficit di esperienza e trasparenza, condito da incastri di commissioni, che determina una graduatoria nella quale figurano nomi sensibili e riconducibili politicamente al sindaco Vincenzo Fiengo: chi si aggiudica il concorso di istruttore amministrativo è G.P. risulta essere stato fino a poche settimane dall’inizio delle prove concorsuali componente del Consiglio Direttivo del Forum dei Giovani di Cercola, l’organizzazione giovanile che ha svolto la sua attività fungendo da vero cartello elettorale per Sinistra Italiana ( lista a sostegno di Fiengo alle ultime comunali), fornendo anche candidati alla lista per le amministrative in questione, dove viene eletto lo stesso collega di G.P tale Marco Picardi, che oggi siede in consiglio comunale al fianco di Fiengo; al secondo posto arriva Guido Spaziani, consigliere comunale del PD a San Giorgio a Cremano, nonché assistente parlamentare dell’europarlamentare del PD Giosi Ferrandino, il sindaco di Cercola con tutta la sua maggioranza consiliare e la Giunta Municipale sostennero fortemente la candidatura di Ferrandino alle ultime europee; al quarto posto troviamo R.T. , candidato al consiglio comunale del 2019 a Volla sostenendo il candidato del Partito Democratico Domenico Viola, il quale presentò solo una civica composta la gran parte di iscritti al Partito Democratico, periodo in cui lo stesso Fiengo a Volla imperversava per la campagna elettorale europea per Ferrandino; al quinto posto arriva I.C. nipote dell’ex assessore Aldo Improta, da sempre sostenitore di Fiengo, nel 2013 non presentò la lista Cercola Città, dando il suo appoggio esterno alla candidatura di Fiengo, accompagnandolo con manifesti e dichiarazioni univoche; al settimo posto arriva G.P. , candidata alle elezioni comunali del 2018, in quota Cercola Libera a sostegno di Fiengo, la lista fondata dall’ex siellino Ciro Borriello, il cui nipote Luigi Sorrentino oggi è presidente del consiglio comunale; mentre all’ottavo posto troviamo A.T. , cugino di Antonio Tammaro, segretario cittadino e consigliere comunale del Partito Democratico, il quale prese il seggio consiliare da candidato sindaco in opposizione a Fiengo, entra in maggioranza, a novembre 2019, il primo consiglio comunale utile dopo l’approvazione della determina relativa alla graduatoria di tale concorso. Su quasi un centinaio di partecipanti risultano idonei appena 9. Tutti, nel giro di pochi mesi od anni, pronti a lavorare in qualche comune visto che la legge quota cento ha pensionato parecchi dipendenti comunali: il meccanismo dello scorrimento della graduatoria potrebbe occupare rapidamente questi partecipanti idonei.
Concorso istruttore amministrativo: Lombardi in commissione, arrivano ai primi posti vecchie conoscenze del responsabile del servizio. Anche una sorella di un candidato di Cercola Libera. Anche nel concorso di assistente sociale, la composizione della commissione esaminatrice è nata con un deficit di trasparenza. Il regolamento comunale degli uffici e servizi prevede che il presidente sia di diritto il responsabile di servizio di riferimento, nel caso di Cercola Giuseppe De Rosa, responsabile servizi sociali, il quale nomina i due componenti esperti. In quasi tutti i comuni si ricorre all’avviso pubblico per valutarne l’esperienza curriculare, mentre a Cercola tale nomina nasce con un deficit di trasparenza, ossia De Rosa nomina direttamente Egizio Lombardi, arrestato, poi ai domiciliari, per vicenda concorsopoli anastasiana, e Giovanni Russo, dell’ambito sociale di Eboli, direttamente dal salernitano. I primi due nomi classificati nella graduatoria sono delle vecchie conoscenza professionali di Giuseppe De Rosa ( il responsabile di servizio che ha nominato i componenti esterni della commissione e si è nominato segretario verbalizzante di tale concorso): A.M.F. si classifica al primo posto , vanta una collaborazione con De Rosa al Comune di Cercola, in quanto la stessa sarebbe stata dipendente di cooperative sociali impegnate a Cercola e nell’ufficio di piano negli ultimi anni, dove lo stesso De Rosaè il coordinator di ambito sociale n.24; mentre la seconda A D.T. avrebbe attivato nel 2011 un’esperienza di formazione giovanile proprio presso l’ufficio sociale del comune di Cercola, dove lo stesso De Rosa ininterrottamente dal 2010 è il responsabile di servizio. Una di esse risulterebbe essere la sorella di un candidato di Cercola Libera, la lista che sostenne Fiengo alle scorse elezioni comunali, mentre un’altra vanta rapporti stretti e storici con persone vicinissime allo stesso primo cittadino.
Questo è un solo racconto di fatti, crudo. Al lettore la facile lettura.
il direttore Gaetano Busiello