Cercola (Na) – Un altro blitz della Guardia di Finanza, sarebbe il sesto nel solo periodo di emergenza sanitaria, si è registrato l’altro ieri – lunedì 25 maggio 2020 – al Municipio di Cercola.
Sarebbero stati sequestrati dai militari delle fiamme gialle atti riguardanti la questione delle maximorosità degli utenti dell’Edizia Popolare Comunale, palazzi costruiti con i fondi della 219/81, insitenti a Caravita, in periferia della cittadina cercolese. Un’altra attività è riguardata la Cittadella di Caravita, il mega complesso sportivo di proprietà comunale ( valore di 30 milioni di euro) , che negli ultimi dieci anni, ha visto, tra nuovi e vecchi gestori, sempre la stessa gente a fare il bello ed il cattivo tempo: garantiti dagli amministratori locali.
Anche i concorsi al comune di Cercola, sotto inchiesta dalla Procura della Repubblica di Nola, potrebbero essere stati oggetto di un nuovo accesso dei finanzieri all’indomani dell’interrogazione parlamentare presentata dal senatore Antonio Iannone (Fratelli d’Italia),nonchè segretario regionale del partito di Giorgia Meloni. Anche la costruzione privata e commerciale, in piena Zona Rossa ed ad esclusivo interesse pubblico, ossia il Centro Sportivo Magma, andata in prima serata su Report ( Rai Tre), con tanto di figuraccia nazionale del sindaco Vincenzo Fiengo, sarebbe stato oggetto di un’acquisizione di atti.
Un’attività intensa della Guardia di Finanza su settori della pubblica amministrazione dove l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Vincenzo Fiengo ha dato il peggio della storia riguardanti le istituzioni cittadine cercolesi.
Il Secolo Nuovo nelle prossime settimane presenterà degli speciali puntuali ai lettori su queste tematiche: dove il lassismo dei funzionari comunali avrebbe favorito clientele alla politica locale.
il direttore Gaetano Busiello
//
DIRETTORE: Gaetano Busiello
Vann e venn ma quand se portn