Cercola (Na) – Siamo arrivati al terzo segmento del breve viaggio nelle dinamiche amministrative ed extramministrative che hanno caratterizzato le intere procedure dei tre concorsi espletati al comune di Cercola, ad oggi sotto inchiesta dalla Procura della Repubblica di Nola. In tutte e tre le commissioni esaminatrici entra la squadra dei taroccatori seriali dei concorsi pubblici, ben guidata a Cercola da Alessandro Montuori, rappresentante legale dell’Agenzia Selezioni e Concorsi, fornitore del supporto alle commissioni esaminatrici in tutti e tre i concorsi, e da Egizio Lombardi, ex segretario del comune di Sant’Anastasia e Pimonte, in due commissioni esaminatrici (Assistente Sociale e Comandante della Polizia Municipale) a Cercola, entrambi collaboratori dei Pubblici Ministeri nolani, oggi agli arresti domiciliari, dopo una detenzione di qualche mese alla Casa Circondariale di Poggioreale. Nell’analisi compiuta in questa terza procedura concorsuale, relativa al concorso per l’aggiudicazione di un posto di Comandante della Polizia Municipale, categoria D, tempo pieno ed indeterminato, troviamo ancora il meccanismo di nomina non trasparente dei componenti esperti della commissione esaminatrice. I rapporti del sindaco Vincenzo Fiengo con il parigrado Lello Abete di Sant’Anastasia , poi, goffamente “smentiti” dalla stessa fascia tricolore cercolese, all’indomani dell’esplosione della concorsopoli anastasiana, coniugata, poi, ad un attacco puerile e gratuito di questi giorni al nostro giornale, ci apre ad una riflessione da condividere con i nostri lettori. Invece, resta clamorosa la mancanza dell’atto di nomina per la sostituzione del segretario della commissione del concorso rispetto a quanto deciso dal segretario generale all’atto della nomina dei componenti della commissione esaminatrice.
Su 88 partecipanti arrivano 8 idonei, un numero davvero esagerato di idonei e vincitore anche raffrontando le procedure concorsuali che la Ripam –Formez organizzò al comune Cercola tra il 2009 e 2010, su quattro procedure per 4 posti risultarono vincitori ed idonei solo 3 , addirittura una procedura concorsuale non vide nessun vincitore , grazie ai metodi ultraselettivi della RIPAM – Formez attenta a fornire alle pubbliche amministrazioni personale esperto e qualificato.
VINCE IL CONCORSO DI COMANDANTE DI POLIZIA MUNICIPALE, GIOVANE 28ENNE ANASTASIANA, SPEAKER ELETTORALE DELL’EX SINDACO LELLO ABETE, TRA GLI IDONEI UN CANDIDATO AL CONSIGLIO COMUNALE DI SANT’ANASTASIA NELLE LISTE DI LELLO ABETE E ALTRI DI LETTERE E PIMONTE. Vince il concorso della Polizia Municipale una 28enne di Sant’Anastasia, speaker elettorale nell’ultima competizione comunale Raffaele Abete, sindaco arrestato (attualmente ai domiciliari in attesa di giudizio) il 6 dicembre 2019 nell’ambito della vicenda della concorsopoli anastasiana, insieme a Lombardi e Montuori. Ai tempi in cui al comune di Sant’Anastasia Egizio Lombardi ha ricoperto il ruolo di segretario generale del comune, la giovane anastasiana era assegnata al praticantato all’ufficio legale del comune stesso, proprio all’ente di Piazza Siano sono maturati anche rapporti di conoscenza ( come emerge dalle deposizioni di Lombardi ai pm nolani)). La vincitrice sarebbe stata, comunque, facilitata dalle indicazioni dell’assessore Diego Maione, lo sostiene ai pm Lombardi, mentre Montuori di Agenzia Selezioni e Concorsi, l’organizzatore della presunta truffa, pentito, parla, addirittura, di presunte segnalazioni del sindaco Fiengo , comunicate al Montuori dall’ex assessore Diego Maione. La curiosità ci spinge a notare, inoltre, tra gli idonei un candidato nelle liste elettorali a sostegno di Abete nel 2019 ed alcuni arriverebbero da Lettere e Pimonte, città sensibili alla concorsopoli campana, anche perché nell’interrogatorio di Montuori si parla anche di un’altra presunta commissione per le alterazioni degli esiti dei concorsi che avrebbero generato l’ex assessore Diego Maione e l’ex vicesindaco di Somma Vesuviana Giuseppe Castiello, relativamente ai concorsi del comune di Lettere, l’alterazione degli esiti sarebbe stata realizzata: a quanto afferma Montuori ai magistrati nolani.
LA GOFFA PRESA DI DISTANZA DEL SINDACO FIENGO DALL’EX PRIMO CITTADINO ANASTASIANO RAFFAELE ABETE. GIRANO SCREENSHOTS,INVECE, CHE IMMORTALANO IL SODALIZIO, ANCHE POLITICO, CON ABETE. Fa sorridere la continua e goffa distanza che pone il sindaco Vincenzo Fiengo nei confronti di Lello Abete, quando, invece, sono uscite fuori foto che lo ritraggono sul palco a Sant’Anastasia nel giorno del festeggiamento per la riconferma di Abete a sindaco , o quando in campagna elettorale si battè per far votare Rossella Beneduce, poi diventata presidente del consiglio comunale, sorella di Mauro, politico di lungo corso e socio di un’attività sanitaria a Cercola, lo stesso sarebbe molto vicino al sindaco Vincenzo Fiengo. Perché il sindaco Vincenzo Fiengo, di continuo, tenta pubblicamente di smarcarsi dalla vicinanza che fu con Lello Abete e la sua squadra? Da cosa si difende? Il prosieguo dell’inchiesta potrà chiarire la vicenda anomala. Nell’asse Sant’Anastasia – Cercola spunta anche il superamento delle prove preselettive, gestite da Agenzia Selezioni e Concorsi, nel concorso di istruttore amministrativo al comune di Sant’Anastasia, andato sott’inchiesta, della moglie dell’ex assessore Diego Maione, poi, esplose il caso mediatico con l’interrogazione sui concorsi anastasiani del senatore Antonio Iannone, segretario regionale del partito di Giorgia Meloni, nonché componente della commissione parlamentare Antimafia.
Manca, clamorosamente, l’atto di sostituzione (determina dirigenziale) di Giuseppe De Rosa ) segretario della commissione esaminatrice a favore del capo dell’UTC Lorenzo D’Alessandro. Noi de Il Secolo Nuovo abbiamo notato , mettendo a confronto la determina dirigenziale n.300 dell’11 aprile 2019 di nomina della commissione esaminatrice con quella di approvazione della graduatoria del concorso, una grave anomalia: il segretario generale Marcella Montesano nomina Giuseppe De Rosa, segretario della commissione, poi, come confermato da testimonianze dirette, Lorenzo D’Alessandro al suo posto nelle diverse sedute di concorso. In questo lasso di tempo non è stata approvata nessuna determina dirigenziale che disponesse tale situazione, ma, soprattutto, spiegasse le motivazione dell’eventuale rinuncia di Giuseppe De Rosa. Il regolamento comunale degli uffici e servizi e la normativa nazionale vigente dispongono per tale sostituzione un provvedimento di pari forza come quello della nomina: ossia la determina dirigenziale di sostituzione.
Nomina commissione esaminatrice non trasparente, non si da evidenza di un criterio utilizzato. Egizio Lombardi, l’ex segretario di Sant’Anastasia e Pimonte, sarebbe il regista del taroccamento. La nomina dei componenti della commissione esaminatrice del concorso per l’aggiudicazione di un posto di Comandante della Polizia Municipale, la effettua Marcella Montesano, in assenza del responsabile del servizio del settore, ruolo vacante, in applicazione dell’art.114 del Regolamento Comunale degli Uffici e Servizi che al comma 2 dispone quanto segue: : ”La commissione esaminatrice per le prove di concorso……… sarà nominata con determina dirigenziale del Responsabile del Settore competente…. La commissione sarà così composta, dal Presidente individuato per i posti di categoria D dal Direttore Generale o, in assenza, dal Segretario Generale del comune…. E da due membri esperti nelle matterie oggetto del concorso stesso, scelti anche tra dipendenti di Enti Pubblici e di Enti Locali , aventi qualifica superiore a quelli dei posti messi a concorso”.Il segretario generale del comune Marcella Montesano , con determina dirigenziale n. 300 dell’ 11 aprile 2019, rientrando nel perimetro giuridico disposto dal regolamento comunale, si autonomina presidente della commissione ed individua i due componenti esperti in Egizio Lombardi , ex segretario generale dei comuni di Sant’Anasstasia e Pimonte , e Biagio Palma, comandante della Polizia Municipale di San Gennaro Vesuviano. A completare la commissione Marcella Montesano nomina il dipendente comunale Giuseppe De Rosa , segretario della commissione. Egizio Lombardi resta nell’immaginario collettivo resta il socio-realizzatore dei taroccamenti concorsuali andati in scena nel napoletano. Mentre Biagio Palma, almeno dalle informazioni in nostro possesso non entra nelle procedure concorsuali andate sotto indagini, ma, in verità, accende una curiosità fortissima il fatto che lo stesso vanta un’esperienza lavorativa nella pubblica amministrazione, precisamente al comune di San Gennaro Vesuviano, sia con Egizio Lombardi che con Giuseppe De Rosa, nel biennio 202/2013 i tre componenti di questa commissione prestavano nello stesso periodo incarico all’ente municipale sangennarese. Vecchie conoscenze che si ritrovano a Cercola. Come si evince dalla determina di nomina, non si da evidenza dei criteri di individuazione dei due esperti esterni, Non viene recepita la direttiva n. 3 del 24 aprile del 2018 del Ministero della Funzione Pubblica che raccomanda le amministrazioni locali che non utilizzano il democratico e trasparente dell’avviso pubblico, invece procedono autonomamente, dovrebbero darsi regole chiare sulla scelta dei componenti delle commissioni di concorso, sia per garantire la professionalità del commissario sia per ragioni di trasparenza e anche per evitare decisioni poco meditate. Invece il dirigente cercolese utilizza in modo disincantato tutta la sua discrezionalità, che poi manco discrezionalità sarebbe, visto che si nomina a mazza secca , senza nessun criterio comparativo, che non si sposa bene con la trasparenza, valore non negoziabile nelle procedure concorsuali pubbliche.
Lombardi: sarebbero coinvolti anche gli altri membri della commissione. “Relativamente – ha dichiato ai magistrati Egizio Lombardi – al concorso tenutosi a Cercola Montuori ebbe a chiedermi di far parte delle commissione d’esame quale componente, il presidente era il segretario del comune, ovvero la dott.ssa Montesano. Anche in questo caso l’accordo con il Montuori era sempre lo stesso ovvero che mi avrebbe riconosciuto un suipplemto economico rispetto a quello legalmente riconosciutomi. Ovviamente la gestione del concorso era sempre la stessa. Avremmo,in altre parole, dovuto agevolare talune persone. Pertanto il Montuori mi chiese di fornirgli copie delle tracce d’esame. Io, naturalmente, mi occupavo della redazioni delle tracce di alcune aree tematiche, ma ritengo che gli altri componenti della commissione, abbiano consegnato al Montuori le tracce da loro redatte… relativamente al concorso del Comandante della Polizia Municipale vi era tale C.E. (risultata, poi, vincitrice n.d.r.) , la conoscevo perché svolgeva la pratica forense al Comune di Sant’Anastasia dove io ero segretario comunale. ….. ricordo che nel corso dello svolgimento di una delle prove concorsuali il Montuori si avvicinò, dicendomi che la ragazza di Sant’Anastasia stava andando bene. Nel gergo da noi adottato compresi che la raccomandazione stava funzionando… non so se l’agevolazione per la C.E. fosse figlio di un mercimonio, ma sicuramente l’indicazione proveniva dalla politica. – Conclude Lombardi – Mi sembra di ricordare che vi fosse un interesse dell’assessore Diego Maione.”
I PENTITI PARLANO DEI CONCORSI AL COMUNE DI CERCOLA. Montuori (Agenzia Selezioni e Concorsi) : gli esiti dei tre concorsi a Cercola sono alterati. “Riferisco - ecco cosa dichiara ai magistrati nolani Alessandro Montuori – che anche i concorsi banditi dal comune di Cercola venivano alterati da me nell’esito . Ricordo che in quella sede fui avvicinato da un assessore del comune di Cercola, che mi chiedeva di agevolare alcuni soggetti direttamente segnalati dal Sindaco (Vincenzo Fiengo n.d.r.) del Comune di Cercola. Preciso, che in tali concorsi, le prove preselettive furono alterate in ragione delle preferenze manifestatemi dal Maione. Ricordo che, anche per tali concorsi, mi fu chiesto di segnalare un membro di commissione ed io segnalai Egizio Lombardi….Ad onore del vero voglio precisare che il suddetto Maione Diego mi fu segnalato da un soggetto del comune di Somma Vesuviana, a nome di Castiello Giuseppe ( assessore in carica al comune di Somma Vesuviana n.d.r.). Il Castiello Giuseppe, da me conosciuto per altre circostanze, mi avrebbe agevolato nell’affidamento di altri concorsi che la Regione Campania aveva necessità di organizzareche anche i concorsi banditi dal comune di Cercola venivano alterati da me nell’esito, tra essi, anche quello della nomina di Istruttore Direttivo di Vigilanza categoria D. Tornando ai concorsi di Cercola, preciso che relativamente alla copertura del ruolo Comandante dei Vigili Urbani, di fatto assegnato a tale C.E,tale posizione fu caldeggiata oltre che dal Maione anche del Lombardi Egizio , il quale a sua volta mi riferiva che la donna era stata segnalata da un imprenditore locale molto importante………….. In tal senso posso affermare che la C.E. , oltre ad essere avvantaggiata da me nelle prove preselettive , è stata avvantaggiata anche nelle altre prove.”
Anche Pasquale Iorio, indagato ed ai domiciliari per le vicende anastasiane, conferma la Concorsopoli al comune di Cercola. In una cena al ristorante Capo La Gala , ad inizio ad agosto 2019, si profetizza la vincitrice del concorso di Comandante della Polizia Municipale a Cercola. A riferirlo durante la sottoposizione ad un interrogatorio spontaneo è Pasquale Iorio, consigliere comunale arrestato nella vicenda anastasiana del presunto mercimonio dei posti messi a concorso dal comune di Sant’Anastasia, oggi dopo una detenzione al carcere di Poggioreale è agli arresti domiciliari. Alla cena parteciparono oltre a Iorio, anche Egizio Lombardi e Alessandro Montuori. “ “Nel corso della cena – riferisce ai magistrati Pasquale Iorio – si parlò del concorso della Comandante della Polizia Municipale di Cercola. Il Lombardi diceva lo stesso sarebbe stato vinto da C.E. (poi risultata vincitrice). Gli chiedevo come potesse esserne certo e lui diceva che i “ganci” del Montuori non potevano sbagliarsi. Il Montuori annuiva. “
Ed il sindaco Vincenzo Fiengo, rispondendo alla Prefettura di Napoli all’interrogazione parlamentare del senatore Antonio Iannone (Fratelli d’Italia) afferma testualmente: “… Gli accertamenti operati, in via amministrativa, hanno confermato l’assoluta legittimità degli atti”. Gli atti non trasparenti ed anomali, come l’assenza di criterio di nomina dei componenti della commissione esaminatrice del concorso, non si sposano con la legittimità che si esprime disincantamente.
Il Secolo Nuovo vi dà appuntamento per la procedura anomala di acquisto delle funzioni della famigerata Agenzia Selezioni e Consorsi.
Il direttore Gaetano Busiello
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DIRETTORE: Gaetano Busiello