“Il sindacato di Polizia COSAP - ecco quanto riferisce in un comunicato stampa il dottor Sergio Scalzo, segretario generale nazionale del COSAP - non resta inertedinanzi ad una ormai triste consuetudine: colpire la polizia solo per fare notizia, colpirla nel suo onore con accuse infamanti e prive di ogni fondamento. Tanto clamore mediatico posto in atto da testate come : ‘Repubblica.it, Tgcom 24, il Fatto Quotidiano, Il Tempo.it, Fanpage, Il Riformista ed altre’ nessuna delle quali parrebbe aver verificato la fondatezza della notizia prima di pubblicarla gettando infamia sulla Polizia di Stato. Questa segreteria nazionale ha interloquito direttamentecon l’avv.to NICOLETTI Francesco che ha diramato a sua volta un comunicato stampa, in nome e per conto del titolare bargelateria “Capani”di Corigliano Calabro,in cui sarebbero state elevate dai Carabinieriqueste “fantomatiche”sanzioni ai Poliziotti del locale Commissariato di P.S.”
“Chiariamo che il 23 aprile u.s. a Corigliano Calabro nessun poliziotto è stato multato e nessun polizotto era assembrato davanti al bancone del bar a bere caffè !I mass media farebbero bene a verificare le notizie prima di divulgarle, evitando “fango mediatico” sui poliziotti che proprio per contrastare l’emergenza epidemiologica da Covidhanno registrato numerose perdite o colleghi contagiati. Il COSAP – conclude il dottor Sergio Scalzo - chiede alle testate coinvolte, ai sensi dell’art 42 della L.416/81, la rettifica della falsa notizia divulgata e che la verità dei fatti abbia altrettanto eco mediatica diquanto ha avuto la fake news,con doverose scuseda parte di chi dovrebbe fare giornalismo serio e verificato”
Lu. Ra