Cercola (Na) – Il tema del presunto affidamento irregolare della Cittadella Sportiva Caravita resta sempre un faro acceso nell’attività politico dei patrioti cercolesi. Il leader del territorio Gaetano Busiello lamenta un deficit di anticorruzione al comune di Cercola, infatti, non c’è riscontro per tante richieste di controllo della legalità, anche su notevoli appalti pubblici.
“Sono trascorsi, ormai, due mesi dalla richiesta di Fratelli d’Italia, inviata al responsabile Anti Corruzione del comune di Cercola(precisamente incarico assegnato dal sindaco Fiengo alla dott.ssa Marcella Montesano), per la revoca dell’affidamento in concessione al Consorzio Terzo Settore / Molinari Volley Ponticelli a causa della mancanza dei requisiti tecnico /professionali richiesti dal bando comunale. Dal 16 marzo l’organo di vigilanza e di controllo della legalità, relativamente alle procedure amministrative del comune, non ha fatto pervenire nessun riscontro. Siamo seriamente preoccupati per la tenuta e la credibilità dell’ente municipale. Non molleremo un millimetro, mobiliteremo il partito affinchè in tutte le sedi istituzionali e giudiziarie si faccia chiarezza su questa incredibile vicenda di cattiva amministrazione.” Ecco quanto riferisce in una Gaetano Busiello, presidente del circolo territoriale di Fratelli d’Italia – “Cercola – Città del Vesuvio”.
La destra extraconsiliare sta coprendo un deficit di opposizione dal consiglio comunale. Il consesso civico sembra narcotizzato dalle scarse velleità di Forza Italia rispetto al tema del contrasto ai guai commessi dalla maggioranza di centrosinistra, guidata dal sindaco Vincenzo Fiengo
“Le nostre continue richieste - continua Busiello - dirette a far luce sul criterio di scelta dei componenti delle commissioni esaminatrici al Comune di Cercola, relativamente a gara d’appalto od affidamenti di incarichi, ha sortito un primo effetto positivo. L’ing. Lorenzo D’Alessandro, capo dell’Ufficio Tecnico Comunale, nonchè responsabile del procedimento della procedura concorsuale per l’affidamento ventennale del Palazzetto di viale dei Fiori, prima di nominare i tre componenti dell’Autorità di Gara , ha richiesto, questa volta, all’ASMEL, ente consortile il cui comune è associato, la disponibilità a tutti gli esperti inseriti nell’elenco dei commissari di gara della Regione Campania. Sono arrivate al 13 aprile 2021 ben 23 richieste di nomine, lo stesso funzionario comunale ha successivamente nominato i tre componenti. Sono lontani, ormai, i tempi nei quali il capo dell’UTC si nominò direttamente , proprio per la gara della Cittadella Sportiva, l’arch. Michele Saggese, questi oltre ad essere il tecnico del consorzio cimiteriale che ha approvato il project financing dei sei forni crematori a Massa di Somma in violazione del PRG cimiteriale, era anche colui che approvò, in commissione, la selezione della progressione verticale – da C a D – per lo stesso D’Alessandro, nonostante ci fu la partecipazione del solo D’Alessandro. La scelta tra i migliori non ci fu . . Quindi, questo cambio repentino di azione e visione amministrativa supporta le tesi di Fratelli d’Italia sull’evidenza dell’assenza di un criterio di scelta di nomina dei commissari al comune. Nell’Autorità di Gara D’Alessandro per l’assegnazione della Cittadella Sportiva di Caravita nominò anche l’arch. Viscardi del comune di Pollena Trocchia, che poi sei mesi dopo, giudicò D’Alessandro per un incarico, ai sensi dell’art. 110 TUEL, al 50% di istruttore direttivo al comune di Pollena Trocchia. – conclude il leader cercolesedel partito di Giorgia Meloni. Incarico non autorizzato dall’amministrazione comunale di Cercola, di cui abbiamo chiesto al responsabile Anti Corruzione del Comune di Cercola l’attivazione del procedimento disciplinare previsto dalla normativa vigente, compreso il pagamento al comune di Cercola del compenso che ha maturato nel 2020 come dipendente del comune di Pollena Trocchia, sanzione fissata perentoriamente dalle disposizioni legislative sul pubblico impiego.”
a cura di Valentina Raia