Dopo una malattia vissuta con riservatezza, lontana dai riflettori, si è spenta il 5 luglio scorso la regina della tv italiana che tutto il mondo ci invidiava. Oggi l’Italia, dopo tre giorni di lutto collettivo, le ha dato l’ultimo saluto e la cerimonia si è tenuta nella Basilica di S. Maria in Aracoeli. Pochi fiori e un feretro in legno grezzo, come ultimo desiderio dell’artista, accolto da applausi e lacrime; un rito semplice come la sua personalità: spontanea, genuina e amata da tutti.
Tanti gli artisti e personaggi del mondo dello spettacolo presenti alla funzione, che l’hanno omaggiata e ricordata; all’uscita il feretro è stato accolto dal pubblico in un infinito applauso per poi passare tra la folla di persone che le hanno detto addio, cantando alcuni dei suoi brani di successo.
Raffaella Carrà oltre a essere stata showgirl, cantante, ballerina, attrice, conduttrice radiofonica e televisiva; ha rivoluzionato la storia della tv pubblica, con il programma Pronto Raffaella? Primo programma di mezzogiorno della Rai, ha fatto strada a un nuovo modo di fare intrattenimento, mettendo in risalto ancor di più le sue capacità di conduttrice e intrattenitrice, capace di relazionarsi con la sua empatia e simpatia sia con i telespettatori da casa che con gli ospiti in studio e il tutto premiato da un enorme successo di pubblico.
Una forza della natura, un’inarrestabile donna piena di talento e umanità. La sua persona mancherà a tutti ma il suo mito sarà eterno.
Di Claudia Esposito