È della Russia il primato per il primo film “The Challenge” girato completamente nello spazio, un film che racconterà la storia di un chirurgo chiamato a partire per lo spazio per un intervento d’urgenza ad uno dei passeggeri della Stazione Spaziale Internazionale.
Il regista Klim Shipenko e la protagonista Yulia Peresild, sono partiti per la Stazione Spaziale Internazionale, insieme al veterano astronauta russo Anton Shkaplerov che li ha guidati nel viaggio di andata e ritorno. Le riprese, della durata di 40 minuti, si sono concluse dopo 12 giorni in orbita e la troupe ha fatto ritorno sulla Terra dopo essere volata nello spazio il 5 ottobre scorso.
È la prima volta nella storia del cinema che un film viene girato completamente nello spazio e ancora una volta la Russia ha battuto l’America, anticipando il progetto di Hollywood, annunciato all’inizio di quest’anno che vedrà coinvolti la star di “Mission Impossible” Tom Cruise e il regista Doug Liman, in una spedizione cinematografica da 200 milioni di dollari che vedrà impegnate insieme la Nasa e la SpaceX di Elon Musk.
Insomma più di 60 anni dopo che l’Unione Sovietica surclassò gli USA con la messa in orbita del suo satellite Sputnik, si è riaccesa una nuova corsa allo spazio e che ha visto vincitori di nuovo i russi.
Ricordiamo Jurij Gagarin, aviatore e politico sovietico, il primo uomo ad andare nello spazio che portò a termine con successo la propria missione il 12 aprile 1961 a bordo della Vostok 1.
La storica impresa fu un’incursione nello spazio oltre ad avere un grande significato politico poiché eseguita in piena Guerra Fredda tra i due storici rivali: URSS e USA. Difatti l’Unione Sovietica dimostrava agli Stati Uniti di padroneggiare la tecnologia che permetteva all’uomo di esplorare lo Spazio oltre la Terra.
Ancora oggi Gagarin è un eroe per i russi e per il mondo intero.
Di Claudia Esposito