Pollena Tr. Infelice uscita di Capasso (PD) sulla realizzazione dell’Isola Ecologica

capasso

Pollena Trocchia (Na). – Uscita a gamba tesa su Pollena Trocchia di Giuseppe Capasso, sindaco di San Sebastiano al Vesuvio, nonché capogruppo PD in consiglio provinciale. Capasso, in barba al bon ton istituzionale , armatosi di sano populismo ed incurante delle problematiche gravissime che affliggono il comune che governa, ha fatto affiggere un manifesto sui tabelloni pollenesi , dai quali  “attacca” il sindaco Francesco Pinto, reo, a suo dire,  di essersi preso i meriti della buona riuscita dell’Isola Ecologica. Capasso fa riferimento ad una delibera di Giunta Provinciale del 2008 con la quale si  è deliberato lo stanziamento dei fondi tra l’aLtro destinati a tutti i comuni,  per questo fondamentale presidio, volano  di  un sano e corretto svolgimento del ciclo dei rifiuti. In sintesi Capasso ha contestato ciò che potrebbero sollevare a lui o la presidenza della Repubblica o la Presidenza della Regione Campania, facendo affiggere con le proprie firme un manifesto dal titolo: “Capasso, il Premio Annuale della legalità te l’abbiamo finanziato Noi!”. Questo manifesto, denso di  inopportuno polichese rafforza la posizione di Pinto sul territorio ed indebolisce i combattivi uomini del PD  di Pollena Trocchia, che pagheranno con una perdita di consenso  la debolezza di questo attacco .

I consiglieri comunali che sostengono Francesco Pinto in questa avventura amministrativa hanno risposto con un manifesto alla presa di posizione poco felice del capogruppo del PD in consiglio provinciale.

Nel manifesto gli uomini di Pinto rimarcano la differenza tra Ente Provincia e Comune , e soprattutto mettono in luce la capacità dell’amministrazione comunale di riuscire a recuperare fondi per lo sviluppo sostenibile della comunità pollenese, come quelli destinati all’Isola Ecologia.  E, informano che dopo qualche mese dell’insediamento del sindaco Pinto , subito si è approvato in giunta municipale ad ottobre 2010, il progetto preliminare per la realizzazione dell’Isola Ecologia in un’area comunale a Via Guindazzi.  Il 7 maggio 2009 è stato comunicato al comune che il progetto era stato finanziato, e poi , si è portato ad approvare in consiglio comunale la necessità di finanziare una strada di accesso all’Isola Ecologia, capace di rendere tranquillo ed agevole  l’accesso. Poi sono state avviiate le procedure per la gara d’appalto e il 2 febbraio 2011 sono stati avviati i lavori per la realizzazione della rampa di accesso. Il 30 giugno è stata inaugurata e dal 2 luglio, è pienamente funzionante.

Gli uomini della maggioranza di governo pollenese s’interrogano sul perché Giuseppe Capasso stia alimentando sterili polemiche politiche a fronte di una realizzazione di un’opera che valorizza il territorio e soprattutto, inciderà fortemente sull’aumento della percentuale di differenziata e contestualmente alleggerirà la Tarsu per i pollenesi.

Capasso sul tema rifiuti ed ecologia sembrerebbe il meno indicato a sputare sentenze o posizioni, in quanto lo stesso è sotto assediato dall’opposizione sansebastianese sul fatto che ancora non ha previsto una gara di appalto per la raccolta di rifiuti, e dal 2008 le norme parlano chiaro , si necessitava di procedere a gare di appalto e non a colpi di proroghe. In più,  un dato istituzionale preoccupa , lo stesso sindaco di San Sebastiano al Vesuvio , a più riprese ha chiesto la collaborazione istituzionale del sindaco di Pollena Trocchia su vari temi  e per impegni sul territorio, e lo stesso Pinto, anche da assessore provinciale, ha sempre fornito il più forte sostegno. Davvero incredibile per un politico navigato come Giuseppe Capsso montare una sterile polemica su un fatto amministrativo dove  il sindaco Pinto e la sua giunta hanno profuso le dovute energie e soprattutto, sono riusciti a portare a compimento.

Un’altra vicenda poco piacevole è balzata ai disonori della cronaca locale ed è relativa ai manifesti strappati a Insieme per Costruire, il movimento civico di sostegno al sindaco Pinto,  e questa animosità di chi non accetta le dovute precisazioni pubbliche della maggioranza dimostra una certa debolezza, che potrebbe pregiudicare il buon andamento del futuro confronto elettorale.

il direttore Gaetano Busiello

 

Lascia un commento

Powered by ODDERS Communication Agency