Napoli. - “Approvato il rendiconto 2011 con 29 voti favorevoli, la maggioranza non è presente in aula per sostenere un fondamentale documento contabile. Il Partito Democratico e l’Italia dei Valori, pur votando contrario, hanno mantenuto il numero legale e hanno consentito l’approvazione del rendiconto”. Lo dichiara Carlo Aveta, consigliere regionale e segretario regionale de La Destra.
“Appare evidente come una maggioranza di ben quaranta consiglieri si sia ridotta a ventinove in un passaggio politico-amministrativo così importante. Altresì evidente – continua Aveta – è il consociativismo, ormai alla luce del sole, che lega il Pd alla maggioranza che sostieneCaldoro, a cui La Destra chiede urgentemente un momento di riflessione e di confronto all’interno della coalizione uscita vittoriosa dalle urne.
I revisori dei conti – prosegue Aveta – hanno evidenziato seri dubbi sulla regolarità contabile del rendiconto, in particolar modo sulla determinazione dell’avanzo di amministrazione e sulla quantificazione dei residui attivi. Per questo motivo La Destra non ha partecipato alla votazione odierna” conclude l’esponente del partito di Storace.