Sant’Anastasia (Na). – Due chioschi potranno abbellire le aree a verde pubblico di via Pomigliano e via Raffaele Viviani. Le tipologie merceologiche che possono nascere con i chioschi sono: ristoranti, pizzerie, paninoteche; oppure bar con attività di vendita coloniali.
E’ stato, infatti, pubblicato il bando e gli allegati, approntati dal servizio che fa capo all’arch. Luigi Pappadia, con scadenza per la presentazione delle istanze fissata, a pena di esclusione, entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 23.11.2012. Bando e allegati sono reperibili presso il sito istituzionale del Comune di Sant’Anastasia al seguente indirizzo: www.comunesantanastasia.it, nella sezione “Avvisi e Bandi”.
Le domande possono essere prodotte da giovani 18enni (età minima), da persone fisiche e giuridiche comprese associazioni, cooperative e fondazioni con cittadinanza italiana o di un altro paese dell’unione Europea e possesso dei requisiti morali e professionali previsti dalle normative vigenti per il rilascio delle autorizzazioni necessarie per l’esercizio dell’attività che si intende avviare.
Le informazioni dettagliate sul bando e sugli altri requisiti potranno essere richieste rivolgendosi allo Sportello Unico per le Attività Produttive, sito al primo piano del Municipio in Piazza Siano, nelle seguenti giornate: lunedì e giovedì dalle ore 9.00 alle 0re 12.00 ed il martedì dalle ore 16.00 alle ore 18,00.
Le due aree scelte sono a verde pubblico e l’intento dell’amministrazione è quello di ottenere progetti che non guardino solo al rendimento dell’attività commerciale, ma anche a valorizzare il contesto in cui inserire il chiosco, che deve armonizzarsi nell’ambiente circostante e valorizzare l’area urbana, mediante interventi di sistemazione degli spazi attigui e di collocazione di nuovi elementi di arredo urbano, con materiali di pregio e un’eccellente qualità delle rifiniture e degli accessori.
“Con i chioschi facciamo un investimento sui giovani e soprattutto su coloro che intendono creare un’attività commerciale di un certo prestigio, che sia un punto di riferimento e di incontro per i cittadini. Per questo – afferma l’assessore alle attività produttive, Armando Di Perna – i rapporti tra comune e concessionario saranno regolati mediante una convenzione e concederemo in uso le aree per anni 10 con possibilità di rinnovo alla scadenza. Il concessionario dovrà provvedere al pagamento della tassa di occupazione di suolo pubblico, ma la tassa sarà ridotta se provvede alla manutenzione ordinaria dell’area adiacente il chiosco. Spero che ci sarà partecipazione, perché è importante arricchire il nostro territorio con servizi di qualità, nell’ottica della crescita del paese e della ripresa delle attività produttive”.
“Il particolare momento storico, di crisi economica, non può condizionare il processo di cambiamento che noi vogliamo imprimere alla nostra Comunità. L’Amministrazione di un paese deve scandire i ritmi giusti e permettere all’imprenditore di turno di investire nelle giuste condizioni. La nostra battaglia – dice il sindaco, Carmine Esposito – si inserisce in un contesto più ampio: oggi in Italia, oltre alla crisi, a condizionarci è anche e soprattutto un apparato burocratico mastodontico che opprime e scoraggia le idee. Ma noi vogliamo invertite questa triste tendenza: i due nuovi bandi per i chioschi, a cui si aggiunge un terzo, quello del Parco Pubblico Tortora Brayda, servono proprio a questo. Vogliamo lanciare un segnale chiaro. Sant’Anastasia non muore qui. Lotta e va avanti e fin quando sarò il sindaco di questa Comunità mi batterò per rilanciarla”.
a cura dell’Ufficio Stampa – Comune di Sant’Anastasia
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DIRETTORE: Gaetano Busiello