Napoli. - Un appuntamento imperdibile sabato 20 ottobre per tutti gli appassionati di mare e della protezione delle nostre coste. Dalle 10 in poi presso il CeRD dell’Area Marina Protetta Parco Sommerso di Gaiola si terrà la manifestazione “(Ri)Percussioni marine”, organizzata dal Centro Studi Interdisciplinari Gaiola onlus, d’intesa con la Soprintendenza Archeologica di Napoli e Pompei e con il Patrocinio del Comune di Napoli.
Con il contributo del gruppo di percussionisti “Bata-ngoma” e del musicista napoletano Francesco Capriello verranno utilizzati come strumenti parte dei rifiuti ingombranti raccolti nell’Area Marina Protetta dai volontari e dal personale del Parco durante il periodo estivo: bidoni e boe utilizzati dagli allevamenti di cozze, copertoni di auto e camion, cassette di polistirolo e persino serbatoi di automobili, che trasportati da mare si arenano sulle nostre coste.
Prima del concerto verrà effettuata una pulizia della spiaggia e dei fondali dell’AMP di Gaiola a cura del gruppo subacqueo del CSI Gaiola onlus e dei “Volontari per la Gaiola”. Troppo spesso la problematica dell’inquinamento marino diventa attuale soprattutto durante la stagione estiva per poi essere dimenticata durante il resto dell’anno, la scelta di fare l’evento alla vigilia del periodo invernale vuole essere un monito per parlare delle problematiche del nostro mare con una prospettiva di prevenzione e non soltanto prassi.
Si ringrazia l’Assessorato all’Ambiente del Comune di Napoli per il supporto logistico dello spazzamare e dei mezzi ASIA Napoli per il prelievo e smaltimento dei rifiuti.