Cercola (Na). – Non finiscono di stupire le trovate dolciarie di Lello o’ Bobb , indiscusso e prestigioso Maestro d’Arte Bianca del vesuviano. Il titolare del Panificio Michelangelo di Cercola ha importato il pandoro dalle terre del Nord, ma la differenza è stata realizzata facendo affidamento alle sue acrobazie sul modo di cottura e di come miscelare gli ingredienti, ed il risultato è stato strabiliante. In questi giorni è arrivato sul banco del panificio, ovviamente per assaggi e qualche sporadica vendita, il “pandoro vesuviano” a sfoglia, e come esposto dai primi assaggiatori, il maestro Lello o’ Bobb non si è smentito, anzi ha realizzato un’intuizione fenomenale, coniugando gli ingredienti storici del pandoro con la classica raffinatezza della cottura e del trattamento artigianale di questo simbolo del Natale italiano , che oggi parla anche vesuviano.
“Sulle tavole dei nostri clienti il pandoro può essere presentato in diversi modi - ci spiega Lello o’ Bobb – assaggiarlo come l’originale, ma le variazioni di gusto possono essere detrminate anche con la Nutella,e la marmellata. Nei prossimi giorni presenteremo anche il panettone tradizionale, quello milanese per intenderci, con i canditi, e i nostri canditi non avranno quel sapore aspro e secco , ma di freschezza e di un gusto delicato, visto che arriveranno direttamente dai prodotti locali e siciliani. Il mio impegno è stato italianizzare questo prodotto culto, spero almeno di regalare qualche momento piacevole sulle tavole dei vesuviani,”
Il passaparola vesuviano è appena partito, ed a breve il Panificio Michelangelo di Cercola, sarà preso d’assalto dai clienti per scoprire quest’altra “dolce novità”. Il Panificio Michelangelo spinto dai clienti, parecchi azzurri, sta pensando di preparare al più presto una varietà dolciaria da dedicare al conterraneo Lorenzo Insigne, il talentuoso calciatore del Napoli, consideratao anche la gigantografia che regna all’ingresso del panificio, che vede immortalato il campione di Frattamaggiore.
il direttore Gaetano Busiello