Sant’Anastasia (Na). – A margine del rinvio , chiesto dalle forze di opposizione (PDL – PD – UDC), ad altro consiglio comunale dell’approvazione relativa alla modifica dello strumento integrato per l’apparato distributivo piombano fortissime le critiche a 360 gradi di Mario Gifuni (La Destra), instancabile e combattivo consigliere comunale di maggioranza.
“Ancora una volta – spiega Mario Gifuni - le forze di opposizione non hanno fatto altro che certificare una azione politica che non guarda agli interessi della nostra comunità, ma mira ad alimentare quelle beghe di paese che non portano a sviluppo e crescita del nostro territorio.
L’amministrazione comunale , – continua Gifuni – guidata dal sindaco Carmine Esposito, conferma la propria idea, esposta anche nel programma elettorale, di essere per il libero mercato, e di incentivare la concorrenza anche dei grossi apparati distributivi, in quanto riteniamo che questa concezione del commercio e dell’econmia determini una migliore offerta del prodotto commerciale, nonchè nuovi ed impensabili livelli occupazionali”
Lo strumento urbanistico vigente prevede l’opportunità in varie zone della città, su quelle chiamate in termini tecnici C1, possibilità di nuovi insediamenti destinati anche alla grossa distribuzione, e le opposizioni nello scorso consiglio comunale non hanno voluto discutere, e tantomeno approvarle, in quanto a dir loro non è stata presentata la documentazione nei tempi tecnici necessari peruna lucida valutazione.
“L’incoerenza regna sovrana – critica Mario Gifuni - nelle forze di opposizione. Il Popolo della Libertà, con a capo Annarita De Simone, che sedevano fino a pochi mesi fà in maggioranza, pur di non far crescere Sant’Anastasia, alimentano una guerra tutta personale con il sindaco, e sono sfuggiti da questa approvazione , venendo meno ai valori che animano il loro partito, che mira , anzi, ad una liberalizzazione ancora più eccessiva di quella che intendiamo noi. Sulla questione dell’UDC, il cuo leader locale è Paolo Esposito, in consiglio comunale, ci fa sorridere in quanto in Regione Campania, i loro riferimenti approvano senza batter ciglio ogni provvedimento di pari levatura ed a Sant’Anastasia imbastiscono le solite lezioni di doppiezze e di ambiguità, tipiche di un partito “attaccato” alle poltrone. Il Partito Democratico rappresenta, con il suo capogruppo Giovanni Barone, la nota stonata del confronto politico cittadino. I democratici sono incosistenti e speculari , mai propositivi.
Noi rinnoviamo - conclude Gifuni - con forza il patto con la città di Sant’Anastasia , anche a fronte della presenza di questi rappresentanti dell’opposizione , impegnati solo a distruggere, senza mai proporre interventi seri per la crescita di Sant’Anasstasia.”
Redazione Politica