San Sebastiano. Manzo: 20.000€ per la Festa della Legalità. Inesistenti fatture, impegno di spesa e delibera.

San Sebastiano al Vesuvio (Na). - Un’inquietante e paradossale accusa viene lanciata dal leader dell’opposizione Gennaro Manzo, capogruppo in consiglio comunale de “Il Popolo di San Sebastiano – Manzo Sindaco”. A detta di Manzo, lo scorso 27 dicembre,  si sarebbe andato ad approvare un debito fuori bilancio di 20.000€ per la “Festa della Legalità” sprovvisto di delibera, determina ed impegno di spesa. Questo evento  si tiene , ogni anno, con l’Alto Patrocinio dellla Presidenza della Repubblica, e risulta davvero paradossale proprio un premio del genere verrebbe “violentato” da una procedura per la copertura finanziara di dubbia legittimità. E, poi, perchè queste spese sono state rese pubbliche solo dopo l’approvazione del bilancio? Queste nuove spese avrebbero potuto violare qualche parametro che sarebbe risultato mortifero per la tenuta finanziaria dei conti comunali?

” Cittadini, – annuncia Gennaro Manzo, dal sito “Il Popolo Vesuviano.it” – avete capito bene: il Sindaco Capasso e i pochi consiglieri ancora disposti ad approvare gli sprechi della sua gestione hanno deciso di approvare una delibera per il pagamento di 20.000 euro per la festa della legalità del 2008 senza che sia stata rinvenuta alcuna fattura, delibera o impegno di spesa, nonostante il leader dell’opposizione, Manzo, facesse notare loro l’assoluta inammissibilità di un comportamento del genere. Il Consigliere Manzo ha contestato la gravità di scelte irresponsabili perché di fronte ad una richiesta di pagamento che non è supportata da alcuna fattura o delibera o determina o altro, pagare l’importo richiesto equivale a regalarlo!

Ma si tratta di tutti regali che, putroppo la maggioranza a posto a carico dei cittadini che ora sono tenuti a pagare centinaia di migliaia di debiti fuori bilancio.

Invece, Manzo ed il Consigliere Muccio ritengono che questi sprechi debbano essere pagati dagli effettivi responsabili.

E’impensabile che il Sindaco e l’Assessore Aratro si prendano i meriti di manifestazioni pubbliche pagate dai cittadini non essendoci copertura finanziaria da parte del Comune.

In altre parole,  conclude Manzo - il Sindaco e l’Assessore Aratro fanno indebitare i cittadini per pagare la festa della Legalità.”

Redazione Politica