Roma. - “Continuano a proliferare le aree di campeggio abusivo dei rom nei quadranti di Magliana e Corviale e sul territorio non si hanno né forze né strumenti per mettere fine a questo fenomeno che non pochi problemi sta causando alle aree periferiche. Servono provvedimenti ad hoc di Roma Capitale o la situazione rischia di degenerare”, così dichiara in una nota Augusto Santori, consigliere del Municipio XV.
“E’ il caso di Via Poggio Verde nel quadrante Casetta Mattei – Corviale, di Via della Magliana Nuova e del Parco Pino Lecce a Colle del Sole, dove si riscontrano contesti in cui i nomadi stazionano per ore, formando discariche e appiccando fuochi nelle ore più disparate e di fatto rendendo sempre più problematica la convivenza con la popolazione residente. Mentre a Corviale si registrano già le prime avvisaglie di intolleranza da parte della cittadinanza, da Magliana Nuova arrivano le segnalazioni dei genitori della scuola Quartararo, presa di mira dal campeggio abusivo oramai presente da settimane nelle ore di entrata e uscita dei bambini. Il Parco Pino Lecce talvolta diviene infrequentabile da parte della cittadinanza residente”, prosegue la nota di Santori.
“Alcuni rom che vivono in questi camper e nei loro furgoni tra l’altro – afferma Santori – avrebbero dichiarato di volere nel fine settimana inscenare una protesta per rioccupare l’area di Via Marchetti oggi messa in sicurezza, destando forte preoccupazione tra i residenti di Muratella e della Collina Alitalia. In tale situazione gli sforzi degli agenti del NAE del XV Gruppo della Polizia Locale di Roma Capitale non riescono ad arginare né il fenomeno nomadi in sé, sempre più grave, né quello più specifico delle aree di campeggio abusivo. Al controllo delle vetture e dei documenti seguirebbe infatti il giro del palazzo di camper e furgoni per poi far ritorno nello stesso posto una volta allontanatasi la pattuglia dei vigili, il tutto tenendo conto del fatto che le contravvenzioni contestate ai ! rom non vengano mai pagate”.
“In tale contesto – conclude Santori – non possiamo che fare nuovamente appello a Roma Capitale e al Sindaco Alemanno affinché si possa conoscere a che punto è il piano nomadi su Roma e per chiedere provvedimenti specifici tesi a garantire decoro e legalità anche nella periferia della città”.
Redazione Cronaca