Napoli. – Oltre la moda e la cultura sociale, fil rouge della XXIV edizione di Tutto Sposi è stata anche la musica, la cui presenza si è manifestata sotto forme diverse e ha accompagnato ogni momento chiave della kermesse: dalle sfilate di Alta Moda Sposa, ai casting per Miss TuttoSposi, fino all’intrattenimento durante gli show serali.
Un’orchestra di quaranta elementi ha impegnato il palco del Palasposa durante le prime serate dell’evento, contribuendo a creare un’atmosfera suggestiva – con l’alternarsi di noti brani di musica classica (dall’Aida alla Marcia di Radetzsky) – e accompagnando le modelle durante le prime sfilate di Vanitas e BG le Spose di Ungaro.
Altra novità dell’evento sono state le molteplici esibizioni del tenore napoletano Giuseppe Gambi, che ha intrattenuto il pubblico di Tutto Sposi tra una sfilata e l’altra. Il giovane cantante, attraverso la capacità di mescolare musica lirica e musica leggera, è riuscito già da diversi anni a ritagliarsi un posto in questo ambiente, partecipando a diverse trasmissioni televisive e facendosi conoscere come artista dai personaggi più in vista del mondo della musica.
Ultima, ma solo in ordine di apparizione, la partecipazione della già celebre cantante partenopea Monica Sarnelli, ospite durante lo show di Enzo Miccio, giovedì 17. L’artista si è esibita sul palco del Palasposa, cogliendo l’occasione per presentare il singolo “Notte lenta”, tratto dal suo ultimo album omonimo. Un lavoro discografico nato dal desiderio di tener fede alla passione per la musica d’autore partenopea, scegliendo brani di un vasto repertorio, sia classico che contemporaneo.
Un’occasione – dunque – quella di TuttoSposi, per godersi un intrattenimento di qualità e approfondire temi non strettamente legati al matrimonio e alla moda.
Redazione Cultura