San Giorgio a Cremano (Na). – “Dopo l’ultimo e gravissimo episodio avvenuto ad un giovane di San Giorgio a Cremano, colpito al volto da fiamme e frammenti di una batteria di fuochi d’artificio all’esterno del locale dove si era appena conclusa la festa per i diciotto anni della sua fidanzatina e corre il rischio di perdere un occhio – dichiarano il sindaco del Comune vesuviano Mimmo Giorgiano e l’assessore alle Attività Produttive Francesco Emilio Borrelli - abbiamo deciso di regolamentare in modo estremamente rigido la materia.”
“Emanerò – continua il primo cittadino – una ordinanza che vieta di sparare ogni tipo di fuoco pirotecnico in città se non da parte di personale specializzato e previa autorizzazione, in ogni caso mai dopo le 23 per non disturbare la quiete pubblica. Le multe per i trasgressori saranno estremamente salate ed i controlli intensificati. I locali dove si festeggiano compleanni, matrimoni, anniversari o feste di altro tipo dovranno chiede preventivamente i permessi e saranno direttamente responsabili di eventuali problemi dovuti all’uso sbagliato dei fuochi. Sono pronto anche a sospendere le licenze e anche al ritiro delle stesse per i locali che non rispetteranno queste regole.”
“A Capodanno – conclude Borrelli – a San Giorgio a Cremano non c’ è stato neanche un ferito o un problema grazie al grande impegno dei cittadini e dell’ Amministrazione e vogliamo che la città continui a non avere problemi a causa dell’uso sbagliato e avventato dei fuochi. Per questo amplieremo le campagne di sensibilizzazione e inaspriremo le sanzioni durante tutti i 365 giorni dell’anno affinchè nessun sangiorgese possa ferire o rimanere menomato a causa dei botti e a San Giorgio le regole devono essere rispettate da tutti”.
Redazione Cronaca