Saviano (Na). – A distanza di 6 mesi dall’incarico, il Consigliere delegato per le funzioni connesse all’esercizio di attività di indirizzo e di coordinamento per le Politiche ambientali, sostenibilità e sicurezza sull’ambiente del lavoro Luigi Cappella, traccia un primo bilancio sul lavoro svolto.
Il primo risultato positivo conseguito riguarda la quantità dei rifiuti prodotti. “Con il ripristino della pesa presso l’isola ecologica ed un controllo sistematico delle pesature dei camion prima dello sversamento – dice il Consigliere Luigi Cappella – abbiamo registrato una diminuzione di circa 1200 tonnellate di rifiuti rispetto al 2011 e con un conseguente notevole risparmio economico”.
La pesa intelligente dei rifiuti nobili, ubicata all’interno dell’isola ecologica, con attività di sensibilizzazione e formazione di una cultura ecologica, è stata affidata all’Associazione dei Carabinieri. Nella stessa isola ecologica è stato autorizzato lo stoccaggio e il conferimento di nuove tipologie di rifiuti come i RAEE, gli oli minerali e vegetali, con approvazione del relativo regolamento. L’utilizzo ottimale delle attrezzature presenti all’isola ecologica, come la pressa per la frazione del cartone inoltre, ha ulteriormente ridotto i costi grazie ai minori trasferimenti. Complessivamente il costo totale del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti nel 2012 è stato di circa 2 milioni di euro, rispetto ai 2,5 milioni di euro del 2011, “ma solo grazie alla sterzata che abbiamo imposto al sistema appena insediatici”.
In questi primi mesi di attività, particolare attenzione è stata riservata anche ai Regi Lagni che attraversano il territorio. “Abbiamo ripulito parte del Somma, con classificazione dei rifiuti a costo zero per lo smaltimento e senza gravare sull’indice della raccolta differenziata. Ora sono in corso lavori per il ripristino della funzionalità idraulica del Santa Teresa, con relativa messa in sicurezza e pulizia”, conferma il Consigliere Cappella.
Tra le criticità ancora presenti, per il delegato all’ambiente la priorità “va data alla realizzazione di un ufficio ambiente dedicato, poiché trattasi di materia complessa e delicata, con l’individuazione e l’assegnazione di un responsabile tecnico dell’ufficio; di un amministrativo per i rapporti con i consorzi di filiera e front-office per richieste recupero rifiuti a domicilio e compilazione My sir e due figure operative per il controllo della ditta che effettua la raccolta, per il centro dell’ambiente, per la corretta raccolta differenziata da parte dei cittadini e per il coordinamento delle varie associazioni”.
Infine la risoluzione del problema di via Miccoli. “Abbiamo l’obbligo di approfondire la questione, attraverso una più incisiva indagine come la “caratterizzazione” per capire la vera potenzialità di questo sito da anni fermo, in modo da restituirlo alla sua naturale destinazione finale con tranquillità e spiegando alle persone il lavoro svolto e risultati”, conclude Luigi Cappella.
Redazione Cronaca