Napoli. – La mattinata culturale che Terramia – Assodipendenti propone per domenica 17 marzo si svolgerà presso il Cimitero delle 366 fosse.
Realizzato da Ferdinando Fuga, nell’ambito del progetto di riqualificazione urbanistica voluto da Carlo di Borbone, il Cimitero delle “366 fosse” è il primo cimitero pubblico, realizzato al di fuori delle mura cittadine e precedente all’Editto di Saint Cloud emanato da Napoleone Bonaparte nel 1804 al fine di evitare le sepolture in città.
Primo cimitero per i poveri, il Cimitero delle “366 fosse” sostituì, infatti, la pratica di sotterrare i morti nelle cavità di ospedali, chiese e grotte, in particolare presso il Complesso degli Incurabili.
Una “mattinata culturale” fuori dai soliti circuiti delle visite guidate che permetterà, pertanto, di conoscere e approfondire momenti storici del nostro meraviglioso territorio.
Per la particolarità del luogo, consigliamo la partecipazione ad un pubblico di soli adulti.
Informazioni tecnico-organizzative:
Ore 10,30: raduno presso ingresso Cimitero delle “366 fosse”, via Fontanelle al Trivio, 50.
Ore 11,00: inizio attività didattica.
Durata: un’ora circa. Contributo organizzativo e scientifico: € 5
Come Arrivare: in auto uscita tangenziale Corso Malta , riferimento ex centrale del latte.
Redazione Cultura