Marigliano (Na). – Sarà una giornata molto particolare quella di martedì 19 marzo prossimo per gli studenti e i docenti del Liceo Statale ‘C. Colombo’. A cominciare dall’entrata in classe con i brani di Fabrizio De André in filodiffusione nei corridoi prima del consueto appello della prima ora. Per continuare poi con la simbolica affissione, fuori tutte le aule, della lettera di Don Peppe Diana ’Per amore del mio popolo non tacerò’. Proprio come Don Peppe l’aveva affissa alle porte delle chiese del suo Paese il giorno di Natale del 1991.
Nel corso della mattinata i circa 900 allievi saranno coinvolti in momenti di forte condivisione, in collaborazione con l’associazione ‘Libera’ e il gruppo Scout Marigliano 2, con testimonianze dirette di parenti di vittime della camorra, un concerto con l’esibizione del Coro polifonico della scuola in brani di Battisti, Guccini, De André, Gaetano e Gaber, proiezioni video, dibattiti, reading della Costituzione, mostra fotografica, la lettura dei nomi delle vittime della criminalità organizzata e l’esposizione di prodotti tipici coltivati sulle terre confiscate alla camorra.
E nel pomeriggio gran finale con un ospite d’eccezione, infatti i rappresentanti d’Istituto, delle classi del triennio e della consulta provinciale, incontreranno, anche se a distanza, Don Andrea Gallo e lo faranno con un intervista-video in collegamento diretto con la Comunità di San Benedetto al Porto di Genova dalla sala Anfiteatro. Don Andrea ha già inviato ai ragazzi un messaggio di stima e grande apprezzamento per la lodevole iniziativa e si è reso disponibile a parlare e confrontarsi con loro, non solo in chat, ma aprendo a tutti le porte della sua comunità in cui da anni concretizza i valori del vangelo partendo dagli ultimi, in modo (come lui ama definirsi) angelicamente anarchico.