Pomigliano d’Arco (Na). - L’isola ecologica di via Gorizia, nell’area dell’ex macello, sarà sviluppata su un lotto di 2054 mq dei quali 1800 pavimentati e i rimanenti trattati a verde, con insediamento di piante e essenze arboree, in modo da schermare, rispetto all’esterno, la presenza dei contenitori dedicati allo stoccaggio dei rifiuti. La recinzione, con muretto di mattoni sormontato da struttura metallica per un totale di 2m e 20cm, lascerà un accesso tramite cancello scorrevole e passaggio pedonale.
Il lotto di terreno in questione è stato concesso, dal consorzio Ambiente e Ricerca, con un comodato d’uso gratuito per 50 anni, al Comune di Pomigliano d’Arco, al momento l’area è utilizzata come deposito del servizio di manutenzione stradale. Il piazzale sarà pavimentato con una sovrastruttura flessibile, ad eccezione di quella che verrà a trovarsi sotto gli scarrabili, prevista invece in calcestruzzo industriale trattata al quarzo e impermeabilizzata. Lungo tutta la superficie, una rete di caditoie, pendenze e griglie per convogliare e smaltire le acque meteoriche. Gli uffici esistenti sono già dotati di impianti, ma per la stazione ecologica saranno inoltre realizzati: una rete di alimentazione per energia elettrica, un impianto di illuminazione esterna, un impianto antincendio, un impianto di trattamento delle acque di prima pioggia. I rifiuti che potranno essere conferiti rientrano nelle seguenti tipologie: carta e cartone; vetro, plastica, alluminio, ferro, rame, batterie, oli esausti, legno, farmaci scaduti, lampade a fluorescenza e tubi catodici, pile, ingombranti. La gestione prevederà orari di conferimento definiti oltre i quali non sarà possibile l’accesso all’area. La finalità della stazione ecologica è quella di incentivare la raccolta differenziata e nel contempo favorire il riciclo stimolando i mercati del recupero con notevoli vantaggi economici per Ente e cittadini. I lavori per la nuova struttura sono ormai prossimi, la stazione dovrà essere pronta entro fine giugno, e il progetto è stato finanziato dalla Provincia di Napoli.
«I cittadini pomiglianesi sono troppo intelligenti per lasciarsi condizionare da polemiche – dice il sindaco Lello Russo – e, con emergenze rifiuti divenute ormai croniche in Campania, sanno di sicuro come sia un grande vantaggio dotarsi di un impianto, moderno, sicuro, allestito a verde, non maleodorante e assolutamente privo di rischi: gli ingombranti che ora invadono le strade periferiche si potranno conferire lì, tutto il resto dei materiali che vi si smaltiranno sono gli stessi che ospitiamo quotidianamente nelle nostre case, con i quali conviviamo. Si tratta di un’operazione di civiltà che porterà alla nostra comunità vantaggi sanitari, economici, pratici. Con in più l’innegabile vantaggio di riqualificare finalmente un’area, quella dell’ex macello, rimasta per anni in condizioni di degrado inenarrabili».
Redazione Cronaca