San Giorgio. Chiusura via Botteghelle: commercianti e residenti sul piede di guerra

municipio san giorgio a cremano

San Giorgio a Cremano (Na). - Per i commercianti di Largo Arso, Via Martiri d’Ungheria, Via Pessina, e  parte  di corso Umberto, continua l’odissea. A quasi un  anno  dalla chiusura parziale di Via Botteghelle a causa del pericolo derivante  dalla  precarietà di Vialla Pignatelli di Montecalvo, il monumentale edificio  settecentesco in cattivo stato ormai da tanti anni, gli operatori della  zona  lamentano gravi danni economici.

La variazione del senso di marcia” -  ricorda Lello, un commerciante storico del posto - ha causato una deviazione del  traffico cittadino e un conseguente rdimensionamento del volume d’affari  che  già si era sensibilmente ridotto per via della crisi economica”.

Ma il Sig.  Lello non è il solo a lamentarsi sono un pò tutti: “stanno uccidendo  l’economia  di un’area periferica della città già per troppo tempo abbandonata a se  stessa,  che si regge esclisivamente sul commercio e sulla piccola impresa ed il  flusso  >veicolare per noi è importante” – prosegue un giovane operatore della zona.

Ma  a lamentarsi non sono solo i Commercianti ma anche i residenti, alcuni lamentano i disagi derivanti dalla variazione del piano traffico locale.
Per  tornare a casa ci costringono a fare giri lunghissimi – avverte il Sig.  Mario  abitante di Via Martiri d’Ungheria -  e se consideriamo anche i lavori in  corso  a Corso Umberto la nostra condizione è davvero preoccupante”.

A scendere in  campo a finaco ai cittadini è il Consigliere Comunale Ciro Di Giacomo, Capogruppo di Alleanza dei Moderati, una forza di opposizione. “La nostra preoccupazione” – dichiara Di Giacomo -”è che a San Giorgio si fanno le  cose  senza porsi obiettivi certi, non possiamo più permettere che i cittadini  non  conoscano i tempi ancora necessari per sbrogliare questa matassa. E’ più di  un  anno che è stato cambiato il piano traffico e si promise ai cittadini che  sarebbero statati pochi giorni, poi mesi ed infine siamo già nell’ordine di
un  anno”.

Di Giacomo a tal fine ha presentato una interrogazione consiliare  urgente per conoscere la condizione in atto. “Ho presentato un’idonea   interrogazione alla quale auspico che il sindaco risponda quanto prima” – conclude Ciro Di Giacomo

Pietro Monaco

Lascia un commento

Powered by ODDERS Communication Agency