San Giorgio a Cremano (Na). – Domani sarà celebrata a San Giorgio la ottava edizione del “Giorno del Gioco” e la mattina il centro cittadino sarà interamente chiuso al traffico dalle 9 alle 13. L’iniziativa, patrocinata dall’Unicef vedrà scendere in strada a giocare diecimila alunni delle scuole cittadine. Dalle 9 alle 13 la città chiusa al traffico si metterà in gioco: animazioni, musica, laboratori e giochi. Sarà vietata la circolazione ad auto e moto in piazza Massimo Troisi, via Roma, via De Lauzieres, via De Gasperi, piazza Vittorio Emanuele II. Tanti appuntamenti ricreativi si svolgeranno durante la mattina secondo un programma, elaborato mettendo in campo una progettualità in rete tra il Laboratorio Regionale Città dei bambini e delle bambine, le scuole del territorio ed alcune associazioni. Parteciperà alla manifestazione il sindaco Mimmo Giorgiano.
L’evento si chiuderà con un grande “girotondo umano urbano”. Sarò composta una catena di mani lunga centinaia di metri per unire tutti nel gioco e nella solidarietà. Bambini e bambine, donne e uomini, convinti che non c’è futuro senza gioco, alunni e studenti delle scuole, insegnanti e genitori, operatori della salute e dell’ambiente, artisti, sportivi, volontari, cittadini, legati ai valori del gioco e della solidarietà, della salvaguardia dell’ambiente, istituzioni, amministratori locali, fieri del loro territorio. Migliaia di persone si terranno per mano da Piazza Troisi a Piazza Vittorio Emanuele II, collegando varie parti della città con un grande gesto del corpo, un gioco collettivo una potente azione simbolica di riconciliazione fra Città, gioco e comunità.
Tra gli eventi della mattinata anche la undicesima tappa di “W i bambini”, la rassegna che mette a confronto scuole di diversi territori per fare formazione attraverso il gioco. Grazie al contributo dell’organizzazione di produttori Terra Orti, partner dell’evento organizzato dalla Biennale delle Arti del Mediterraneo (Bimed), i bambini entreranno a diretto contatto con il mondo della produzione agricola, consumeranno frutta e ortaggi, vengono sensibilizzati sull’importanza dell’utilizzo di prodotti genuini e di una corretta alimentazione. Partner dell’iniziativa sono, i Vigili del Fuoco, Unicef, Telefono Azzurro, Legambiente, Arma dei Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza e Protezione Civile.
Alle 21, presso il centro “San Camillo” di via Figliola, i Karakasa Circus metteranno in scena uno spettacolo di teatro acrobatico tipico dell’Europa dell’Est. L’utilizzo di scenografie che si materializzeranno per magia davanti agli occhi degli spettatori partendo da sgangherato materiale di recupero, l’acrobazia, il virtuosismo corporeo e la comicità, da semplici linguaggi, diventeranno veicolo di liberazione, raccontando la capacità di superare i limiti più estremi.
Il “Giorno del Gioco”, almeno per un giorno all’anno, intende trasformare parte della città e renderla a misura di bambini e ragazzi, promuovendo il gioco negli spazi urbani riconquistandoli al traffico e alle auto in sosta e creandovi momenti di aggregazione ed offrire a tutti i cittadini – bambini, ragazzi e adulti – l’opportunità di socializzare, di riscoprire il piacere di utilizzare piazze, luoghi e strade della propria città per momenti ludici, ricreativi e di intrattenimento, esenti da aggressività e solitudine, e di apprezzare la possibilità di sentirsi protagonisti degli spazi urbani.
La trasformazione del centro cittadino in un intero campo di gioco porterà in strada oltre diecimila bambini provenienti non solo da San Giorgio ma anche dalle zone limitrofe. L’Amministrazione Comunale di San Giorgio a Cremano si è impegnata da tempo nella realizzazione di azioni concrete sugli aspetti normativi a tutela del gioco dei ragazzi per la riconquista degli spazi per giocare: nei condomini innanzitutto, ma anche nei parchi pubblici e nelle scuole. Con l’iniziativa del Giorno del Gioco, giunta alla ottava edizione, si vuole favorire il gioco dei giovani anche sulle aree soggette ad uso pubblico. San Giorgio a Cremano è sede di una ambasciata Unicef e del Laboratorio Regionale Città dei Bambini e delle Bambine.
Redazione Cronaca