Sant’Anastasia(Na). – Il Partito Democratico Sant’Anastasia esprime profonda solidarietà nei confronti degli esponenti dell’associazione “NeAnastasis”. I quali sono stati costretti, dalle angherie antidemocratiche del sindaco, ad abbandonare, lunedì scorso, il convegno sul PUC, svoltosi nell’aula consiliare sita all’interno della casa comunale, che, è bene ricordare e precisare, è la casa di tutti i cittadini.
Le offese personali e la maldicenza sono le armi culturalmente degradanti, per l’intera classe politica di centrodestra, che utilizza questo sindaco: povero di idee, di iniziative, di conoscenze amministrative, di lungimiranza, di metodologia politica e di rispetto democratico. Ricco di maleducazione verso l’altro, della volontà di dividere il paese, di aggressività gratuita e pericolosa, di livore verso chi non la pensa come lui. Non vi era mai stato nulla di più negativo nella politica anastasiana. Un’altra pagina di politica all’insegna dell’arroganza e del non confronto si è perpetrata nel nostro paese. Gli anastasiani sono stanchi e meritano di più! Ma per prima cosa, indipendentemente dalle ideologie e dalle appartenenze, meritano rispetto.
Comunicato Stampa Partito Democratico – Sezione Sant’Anastasia.