L’eurodeputato Enzo Rivellini (Pdl/Ppe), relatore al Parlamento Europeo del dossier sulla ricostruzione post-sisma in Abruzzo, ha diffuso la seguente nota: «Oggi al Parlamento Europeo promuovo una serie di importanti audizioni per approfondire il tema dell’utilizzo delle comunitarie dopo il terremoto del 2009.
Ritengo che, in linea di massima, le risorse fin qui impiegate sono state usate bene, questo perché nell’analisi vanno considerate delicati questioni come quelle climatiche che hanno inciso sulla ricostruzione e questioni tecniche come il fatto che sono state costruite abitazioni di lungo periodo e non solo per la primissima accoglienza.
Ora il nostro lavoro è particolarmente importante perché realtà come l’Aquila, tra le prime 20 città europee per patrimonio storico-culturale che ospita, non può essere trattata come un posto dove dopo una catastrofe naturale si rade al suolo e si ricostruisce ex novo, ma è città dove si restaurano gli ingenti danni subiti. Tutti i colleghi, tedeschi compresi, ci aiuteranno a impedire che gli Aquilani possano rimanere soffocati dalla burocrazia Ue dopo aver subito il dramma del terremoto. Faccio un esempio per tutti: la Provincia dell’Aquila non può ristrutturare la propria sede o finanziare altre ricostruzioni anche se ha decine di milioni disponibili in cassa. Questo perché gli investimenti da attuare determinerebbero lo sforamento del Patto di Stabilità. E’ un’assurdità su cui dobbiamo intervenire. Inoltre sarà presentato il nuovo protocollo comunitario “Eurocode 8″ che è un programma volto a rendere gli edifici resistenti ai terremoti.
“Terremoto e ricostruzione, luci ed ombre ? Come l’UE può aiutare le popolazioni in caso di catastrofi naturali“: questo l’oggetto delle audizioni di oggi a cui intervengono Gianni Chiodi, Presidente della Regione Abruzzo, Massimo Cialente, Sindaco de L’Aquila, Antonio Del Corvo, Presidente della Provincia de L’Aquila, Franco Gabrielli, Direttore della Protezione Civile Italiana, Giandomenico Lepore, già Procuratore Capo di Napoli, Francesco Paolo Tronca, Capo dipartimento Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e Difesa civile, Nazario Pagano, Presidente del consiglio regionale d’Abruzzo , il Dott. Sweet della Commissione europea DG Regio, il Dott. Itälä, membro responsabile della Corte dei Conti, il dott. Heidbach, Delegato generale della Protezione Civile tedesca, la dott. Di Nino, vice presidente della provincia de L’Aquila. Mi preme ringraziare tutte le Autorità e le Istituzioni che prendono parte alle audizioni di oggi ed in particolare l’amico dottor Lepore che aiuta l’Italia e l’Europa in questo difficile compito. Compito che, nel pieno rispetto delle informazioni che ho ricevuto e riceverò, sarà non solo quello di difendere le ragioni dell’Abruzzo e dell’Italia, ma di rilanciare nuove iniziative europee affinché vengano destinate altre risorse per ripristinare lo straordinario patrimonio storico-culturale che si trova nella città dell’Aquila. Tutto ciò sperando di essere un politico rappresentativo e non auto-referente, che aiuta la propria comunità in difficoltà».