Sant’Anastasia (Na). – Quella del 30 giugno prossimo sarà una domenica-evento voluta e/o patrocinata e sostenuta dall’amministrazione del sindaco Carmine Esposito: un gazebo info-point sarà in via Roma per diffondere i servizi in rete offerti dal nuovo portale del comune; Rete4 riprenderà la Santa Messa delle 10,00 celebrata nel Santuario di M. Arco; alle 19,30 sul palco del Metropolitan daranno il saggio accademico gli allievi della scuola Talent Dance; dalle 8:00 alle 23:00 via Roma diverrà zona di divertimento con “C’era una volta il Luna Park”. E’ la decima edizione di un progetto realizzato dall’associazione San Ciro Onlus per sostenere la ricerca contro le malattie leucemiche e tumori infantili, che quest’anno ha avuto la caratteristica di essere itinerante nelle piazze delle periferie per concludere con l’intera giornata di domenica prossima dedicata ai più piccoli ed alle loro famiglie. Potranno, infatti, scendere in piazza per regalarsi ore di svago con manipolazioni, palloncini, baby dance e animazione per tutti sui tanti gonfiabili che saranno appositamente installati. Ancora in via Roma alle 20,00 un altro importante momento di incontro, di integrazione e di musica: ragazzi diversamente abili e normodotati, “mescolati” insieme per lo spettacolo conclusivo del loro percorso progettuale, denominato “Diversamente uguali”. Un progetto-evento, ideato dalla presidente dall’Associazione PoliedricaMente Onlus, d.ssa Cettina Giliberti, per non ghettizzare ma integrare tra loro sia i normodotati che i ragazzi a rischio e i diversamente abili. E dopo un percorso formativo di un anno di lavoro, ascolto e laboriatoriale la conclusione sarà un concerto dell’“Orchestra Giovanile Michele Novaro e coro Manos Blancas”: canti accompagnati da gesti delle mani, elementi essenziali che promuovono nei ragazzi con difficoltà psicomotorie l’aumento della libertà espressiva, la loro personalità e capacità a prescindere dalle difficoltà fisiche, mentali e affettive, per far emergere la loro percezione del senso musicale e darne dimostrazione pubblica.
I ragazzi canteranno anche loro testi, ideati con l’ausilio del cantautore Mikele Buonocore, e, grazie alla collaborazione della Danz Ability di Ivana Montini, esprimeranno la musicalità in base alla propria abilità, con una coreografia costruita sulle possibilità di ciascuno. Il tutto si avvale in particolare della collaborazione della prof.ssa Maria Teresa Visone, presidente dell’Associazione “Michele Novaro” di Acerra, esperta di LIS, di musica ed autrice del progetto realizzato già nei comuni di Marigliano, Casalnuovo ed Acerra e della d.ssa Eufrasia Calvanese, ass. “Pandha” di Sant’Anastasia.
Quasi cento saranno i ragazzi impegnati nello spettacolo “Diversamente uguali”, tra cui musicisti, cantanti e coro mani bianche.
“Abbiamo avuto lo scorso anno conferma dell’efficacia del progetto ed abbiamo costituito un gruppo che riconosce la potenzialità delle sue individualità, con il lavoro d’insieme fatto tra ragazzi diversamente abili e a rischio o appartenenti alle fasce deboli, nonché normodotati appartenenti alle fasce medie ed alte. L’iniziale difficoltà di aggregazione è divenuta amicizia e collaborazione – spiega Cettina Giliberti – per cui è stata quasi naturale la convivenza tra loro e per questo amo chiamarli diversamente uguali”.
“Sarà una domenica di eventi tutti importanti che fanno capire quanto l’amministrazione è vicina a chi opera per la crescita del paese e quanto mette in campo in termini di miglioramento dei servizi – dice il sindaco Carmine Esposito. Prima di tutto puntiamo al cittadino, alla comunità e, quindi, all’integrazione sociale degli immigrati, dei diversamente abili e delle fasce più deboli, per realizzare i valori che sono propri della nostra gente”.
Redazione Cronaca