Cercola (Na). – Pochi intimi, e grandi assenti proprio i proclamati consiglieri comunali che hanno disertato la lettura, da parte dell’Ufficio Elettorale Centrale del Tribunale di Nola, della composizione del nuovo consiglio comunale, tenutasi nel pomeriggio presso la sala di rappresentanza, sito al piano terra della casa comunale.
Come annunciato da tempo ecco il nuovo consiglio comunale, Maggioranza: Vincenzo Fiengo (Sindaco); Vincenzo Barone, Riccardo Meandro, Diego Maione, e Filomena Mollo (Movimento Demoratico); Francesco Savino, Immacolta Simonetti e Salvatore Roffo (Centro Democratico); Salvatore Carrotta e Antonietta Grieco (Partito Socialista Europeo); e Ciro Borriello (Sinistra Ecologia e Libertà). In opposizione siederanno : Giorgio Esposito (Candidato sindaco non eletto – PDL), Aniello e Vincenzo Esposito )Popolo della Libertà); Salvatore Grillo (Candidato sindaco non eletto – Partito Democratico) e Giovanni Paudice (Partito Democratico); e Salvatore Calvanese (Candidato sindaco non eletto – Progetto Cercola).
La composizione di Centro Democratico e Movimento Democratico subirebbe delle variazioni, viste le accreditate possibilità per Riccardo Meandro (Lavori Pubblici e Urbanistica) e Immacolata Simonetti (Bilancio) di entrare in Giunta. Subentrebbero in consiglio comunale: Teresa Iorio (Centro Democratico) e Carla Giacinto (Movimento Democratico), prime delle non elette. Certi anche gli ingressi nell’esecutivo anche dell’ex sindaco Luigi Di Dato (Partito Socialista Europeo) al Personale e di Rossella Ferraro (Sinistra Ecologia e Libertà). Il quinto assessore dovrebbe uscire dalla disputa di posizione, tutta interna al Movimento Democratico, in corso tra Diego Maione e Vincenzo Barone, i due sono pronti ad indicare un loro nome nell’esecutivo. Lo stesso Vincenzo Barone verrà eletto dalla maggioranza al capo del consesso civico.
Entro dieci giorni si convocherà il consiglio comunale, e si dovrà tenere entro i dieci giorni successivi alla convocazione. Il primo consiglio comunale sarà presieduto da Giovanni Paudice, in qualità di consigliere “anziano”, ovvero dal consigliere comunale che ha ottenuto la cifra individuale (parliamo di voti ottenuti) sommata a quello del partito piu’ alta. Giovanni Paudice guiderà il consiglio comunale fino all’elezione del nuovo presidente del consiglio comunale.
Redazione Politica