Cercola. – La direzione urbanistica della Provincia di Napoli ha bocciato la proposta di variante semplificata alle norme tecniche di attuazione del vigente Piano Regolatore Generale del comune di Cercola.
“La Variante semplificata alle norme tecniche di attuazione del comune di Cercola non risulta conforme alla normativa statale e regionale vigente.” ecco cosa recita il documento firmato dal funzionario della Provincia di Napoli Arch. Felicia Sembrano
“Ancora una volta noi del Partito Democratico avevamo ragione – commenta ai nostri taccuini Salvatore Grillo, consigliere del Partito Democratico - La notizia della bocciatura momentanea ci dà un segnale positivo, ma non definitivo. Noi manterremo alto il nostro presidio di legalità su questo provvedimento.
Sono amareggiato, inoltre, dall’atteggiamento dei vertici dirigenziali del comune di Cercola per il fatto che tutti i tecnici del territorio sapevano di questo provvedimento ed io invece nonostante continue richieste al segretario comunale ed al capo dell’Ufficio Tecnico , e nonostante mi era dovuto per legge, non mi è stato consegnato nell’immediato il documento provinciale.
Infatti, dal 18 maggio scorso il documento era nelle mani dei dirigenti, ed io solo poche ore fa , prendendomi delle ore di permesso al lavoro, sono dovuto andare al comune per entrare in possesso del documento.
I nostri tecnici – continua Salvatore Grillo - hanno valutato attentamente gli interventi dei dirigenti della Provincia, e nutriamo delle forti perplessità, in quanto alcune questioni di vitale importanza per la compatibilità alle norme vigenti non sono state prese in considerazioni dalla Provincia, e crediamo, con una strana leggerezza, nemmeno affrontate.
L’equipe tecnica che ci sostiene ha notato che le zone ARU sarebbero state “benedette” anche dai tecnici provinciali. E questo a mio avviso , oltre a sollevare la questione di legittimità, porrà delle questioni politiche interne alla stessa maggioranza. Sono state “benedette” aree del territorio oggetto di nostre contestazioni pubbliche, ove sarebbero emersi dei conflitti di interessi che riguarderebbero pezzi importanti della Giunta Tammaro. Abbiamo saputo dai media locali, e per questo non ci dilunghiamo su questo fronte, che i Carabinieri stanno indagando sulle veridicità delle nostre testimonianze raccolte in un nostro precedente manifesto pubblico.
L’attenzione politica - chiude Salvatore Grillo - del Partito Democratico su questo provvedimento resterà altissima.”
Nel frattempo è stato fissata per il 27 maggio la Conferenza dei servizi alla Provincia di Napoli, e vedrà la partecipazione del Presidente della Provincia, o suo assessore delegato, il sindaco Pasquale Tammaro e l’assessore all’urbanistica Mario Montella.
Dal palazzo comunale fanno sapere che tutto sarà ripristinato e le modifiche che saranno apportate renderanno il documento compatibile con le norme statali e regionali vigneti
Mentre sia il Partito Democratico, che le associazioni di interesse collettivo, quali Italia Nostra, Wwf, Sebeto e Terra avrebbero dato mandato ai legali di impugnare al Tar la delibera che verrà approvata in Provincia.
Gaetano Busiello
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DIRETTORE: Gaetano Busiello