Cercola (Na). – Mario Paudice subentra in consiglio comunale ad Eugenio Esposito , candidato sindaco della sinistra estrema nelle scorse elezione comunali.
Stamane sono state depositate al protocollo del comune di Cercola le dimissioni dell’architetto Esposito, la motivazione sarebbe da riscontrare nelle classiche e rituali “ragioni personali”
Per la maggioranza consiliare che sostiene Pasquale Tammaro l’arrivo di Paudice nell’assise cittadina rappresenta davvero un gran brutta notizia. In questi mesi, partendo dalla società civile,lo stesso Paudice si è battuto contro l’amministrazione comunale, in particolare contro il presunto abbandono del centro sociale Edilfutura attivato da Tammaro, sito ai confini con San Sebastiano al Vesuvio.
“Sono felicissimo – commenta ai nostri taccuini Mario Paudice – il mio impegno per la città è rinnovato. Andrò nel gruppo consiliare del Partito Democratico, e sarò al fianco delle battaglie del consigliere Salvatore Grillo, e condivido e sostengo la linea politica della segreteria locale del partito, guidata da Agostino Cacciola, che è scesa in campo senza ambiguità per tentare di liberare Cercola da questi governanti che non hanno amministrato la città nell’interesse pubblico”
L’esperienza politica di Eugenio Esposito, è risultata alquanto ambigua , e soprattutto incomprensibile. Tant’è vero che negli ambienti della sinistra estrema cerco lese è montato un malcontento che ha allontanato anche i militanti storici del partito.
La situazione nel Partito Democratico è molto più chiara, visto che la posizione di Paudice concilia tranquillamente con quella di Agostino Cacciola e del collega di consiglio Salvatore Grillo, tempi duri per i consiglieri “ballerini” Riccardo Meandro e Vincenzo Barone.
Mario Paudice entrerà in consiglio nella prossima settimana quando è in programma il consiglio comunale che prevede l’approvazione l’assestamento di bilancio.
il direttore Gaetano Busiello