Napoli. - «È antidemocratico e antigiuridico che il vicesindaco di Napoli diventi sindaco della Città metropolitana».
A dichiararlo è Carlo Sarro, vicepresidente della commissione Giustizia della Camera.
«L’avvio delle procedure per la sospensione di Luigi de Magistris, annunciato quest’oggi dal ministro dell’Interno Alfano durante il question time alla Camera promosso dai deputati di Forza Italia, comporta, secondo il ministro, la automatica “promozione” di Tommaso Sodano a sindaco della Città metropolitana. Ora, se è vero che secondo la legge il sindaco della città capoluogo diventa di diritto sindaco della Città metropolitana, ciò non può valere nel caso di Sodano, in quanto si è in presenza di un vicesindaco per di più mai eletto dai cittadini. In questa situazione, è fin troppo facile prevedere che la fase costituente della Città metropolitana di Napoli annegherà in un mare di ricorsi ed ancora una volta – ha concluso Sarro – a farne le spese saranno i cittadini campani”.
Redazione Politica