Cercola (Na). – “Ridicoli!”, ecco quanto scritto dal sindaco Vincenzo Fiengo all’indirizzo del consigliere Diego Maione e del gruppo politico Progetto Cercola.
Questa “aggressione verbale” del primo cittadino cercolese è stata lanciata nel corso di una conversazione maturata su un gruppo di facebook “I problemi della nostra città discutiamone insieme”.
Rileggendo la conversazione i suoi ex alleati Maione e il gruppo che fa capo all’ex sindaco Tammaro ponevano l’accento sull’immobilismo di questa amministrazione comunale, che non avrebbe attuato nessun punto programmatico esposto nella scorsa campagna elettorale. E fa sorridere, se non piangere, che l’insulto è partito con un commento sotto il manifesto dell’amministrazione comunale di Cercola che sensibilizzava attraverso un evento la lotta contro la violenza alle donne. Il sindaco Fiengo ha preso parte come primo cittadino di Cercola.
Il fatto grave dal punto istituzionale e sociale è relativo al momento politico – istituzionale che si sta vivendo, soprattutto tenendo in considerazione le minacce telefoniche subite , poche settimane fa, da un familiare di Vincenzo Barone, attuale presidente del consiglio comunale.
Risulta inaccettabile che il sindaco Vincenzo Fiengo, garante – in qualità di ufficiale di governo – della legalità e della sicurezza sul territorio vada su una piattaforma sociale ad esprimersi in quel modo, aizzando un’accesa, ma composta, conversazione politica “promossa” da Diego Maione, andato nei banchi dell’opposizione la settimana scorsa.
Non è mancata la sottolineatura di Progetto Cercola che ha sbandierato, con documento pubblicato, l’accordo politico – programmato che il sindaco Fiengo sottoscrisse con Calvanese – attuale capogruppo degli uomini di Tammaro in consiglio comunale – pochi giorni prima del voto al ballottaggio del 2013.
“Ridicoli e terroristi ideologici”, ecco chi sono , a detta del sindaco e dell’assessore Donnarumma, i gruppi di opposizione del consiglio comunale. Per favore dopo l’Epifania “qualcuno tolga i giocattoli dalle mani delle creature”.
il direttore Gaetano Busiello