Cercola (Na). - “Anche noi siamo parte della città di Cercola“, ecco il composto, ma forte, disappunto che lancia la popolazione caravitana all’indomani delle scelte del sindaco Vincenzo Fiengo e della sua amministrazione comunale, in riferimento al calendario degli eventi natalizi programmati dallo stesso Comune di Cercola, che ha visto l’incredibile esclusione del popolare quartiere dalla rassegna natalizia.
“Abbiamo chiesto palco e service per il 21 dicembre, desideravamo organizzare un evento prima di Natale, che coinvolgesse tutti i commercianti del posto, con l’obiettivo di ravvivare il quartiere, ma dal comune ci hanno riferito, dopo averci snobbato per un pò, che non era possibile, in quanto la programmazione comunale aveva accontentato altri quartieri.” Ecco cosa comunica da facebook un giovane commerciante di Caravita. Tanta delusione a margine di questo dibattito esploso dopo che la Lottizzazione Carafa, Villa Buonanno ed altre zone della città sono state beneficiate dall’attenzione comunale per la sensibilizzazione del Santo Natale.
Il dato inquietante sotto il profilo politico è relativo al saccheggio elettorale messo in atto sul quartiere dal sindaco Vincenzo Fiengo e dalla sua coalizione – “La Grande Accozzaglia” in tempi di consultazioni politiche. Una condotta politica precisa ha fatto comprendere a questo quartiere che i politici ravviveranno il territorio a ridosso di un’altra campagna elettorale, a Natale sono impegnati a recita poesie in Tv ed a partecipare ai buffet degi operatori della attività produttive locali. Intanto si spengono, o meglio non si sono mai accese, le luci su Caravita e sul suo Natale.
il direttore Gaetano Busiello