Cercola (Na). – La pessima programmazione ed organizzazione del Natale 2014 a Cercola ha registrato altri sprechi sul fronte dell’utilizzo dei soldi pubblici, si registra che proprio in questo determinato momento storico tale disagio risulta ancora più difficile da digerire, visto che tante famiglie del posto hanno a stento messo il piatto a tavola in queste feste natalizie.
L’evento - Concerto Lirico di canzoni classiche Napoletane - programmato per domenica 21 dicembre scorso, non è stato per nulla pubblicizzato: salvo una trentina di manifesti fatti affiggere in città dal comune a 30 ore dal concerto natalizio, l’affissione ritardata è stata ampiamente testimoniata dai negozianti del corso Domenico Riccardi. L’annunciata animazione per i bambini ha visto la presenza di un solo infreddolito animatore. Mentre l’allestimento degli stands è stato davvero deprimente: tavolini messi alla rinfusa ed abbandonati a loro stessi; tant’è vero, complice la poca affluenza, dopo una mezz’oretta i titolari del posto stand hanno preso armi e bagagli e si sono riparati al caldo.
Al di là delle indubbie capacità artistiche del gruppo canoro , un altro dato che fa riflettere è la scelta di questo particolare momento artistico: che nel centro storico della città, in particolare per attrarre gente, non il pubblico di nicchia, necessitava di un evento popolare e coinvolgente, dove anche la partecipazione delle associazioni locali doveva garantire l’affluenza dei visitatori .
“L’abbiamo compreso benissimo che la cattiva organizzazione di questo evento potrebbe essere finalizzata a mortificare la rinascita di Piazza Libertà. Basta notare come vengono pubblicizzati ed arricchiti dal comune di Cercola gli eventi nella Lottizzazione Carafa per comprendere la scelta politica di questa amministrazione comunale. In questo modo non si fa il bene della città, ma si cerca di far crescere solo una parte della città: dove il commercio decolla a discapito del centro storico e dove anche i prezzi delle case salgono nelle quotazioni sempre a danno di quelli delle altre parti della città. ” Spiega sfiduciato un commerciante del posto.
Anche il processo di ricerca degli artisti e il confezionamento della procedura amministrativa lascia tanto a desiderare. Ecco la “singolare” procedura: il 17 dicembre 2014 la Giunta Municipale approva una delibera - n. 135 del 2014 – con la quale si assegna 3.200€ al responsabile del servizio cultura per organizzare, attraverso una non identificata associazione degli artisti, un concerto di canzoni classiche napoletane. Sottolineiamo che siamo a 4 giorni dall’evento di Piazza Libertà. Poi, con un atto interno – ufficio comunale settore cultura - n. 241 del 20 dicembre (siamo di sabato, ma il responsabile era di servizio?) ed a 24h dall’evento canoro si contatta l’associazione I Solisti Napoletani di Ercolano ( Complimenti alla Giunta Municipale che ha indovinato le mosse del funzionario responsabile, il quale avrebbe contattato non un impresario o un’agenzia – come accade di solito – , ma un’associazione di artisti. ” Fiengo e i suoi profeti” per l’evento in Piazza Libertà). L’associazione I Solisti Napoletani di Ercolano fornisce sempre nella giornata del 20 dicembre – un sabato movimentato in amministrazione comunale -un preventivo per l’evento, ed altra profezia della Giunta , l’associazione chiede solo 28€ in meno delle somme impegnate dalla Giunta stessa. Il funzionario, dato che l’evento si terrà a poche ore, lavorando(?) anche di sabato, approva il preventivo. E per magia si mette in liquidazione il 23 dicembre 2014 con determinazione n. 879 del 23 dicembre 2014.
Al cospetto di questa anomale procedura chi vi scrive si chiede: quale “centro commerciale mette in vendita i poteri profetici” del sindaco Vincenzo Fiengo e della sua Giunta Municipale? Perchè far lavorare (?) incessantemente il sabato lo stesso funzionario comunale del settore cultura? Un altro dato ”inquietante”, in ordine alle profezie, è relativo al fatto che sulla bacheca di facebook “Vota Vincenzo Fiengo”, fin dalle ore 15,21 del 19 dicembre ( prima che si contattasse l’associazione I Solisti Napoletani) , insiste un manifesto che annuncia l’evento . Come è possibile tutto ciò visto che che solo il 20 dicembre il funzionario ha chiesto il preventivo all’associazione I Solisti Napoletani?
Piazza Libertà come avrebbe potuto riempirsi, in considerazione dell’analisi della costruzione dell’evento?
il direttore Gaetano Busiello
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DIRETTORE: Gaetano Busiello