Cercola (Na). - Da una settimana la sede istituzionale del Consorzio Intercomunale dei Servizi Cimiteriali è chiusa al pubblico, condizione che di fatto istituisce il blocco di tutte le attività istituzionali del preziosissimo ente pubblico. Chi vi scrive si è recato per tutta la settimana a via Nuova Ferrovia in quel di Cercola, trovando la saracinesca del presidio cimiteriale puntualmente abbassata: naturalmente in barba al rispetto degli utenti, nessun avviso affisso.
La responsabilità politica è da individuare nell’atteggiamento politico dei tre sindaci dei comuni consorziati : - Vincenzo Fiengo (Cercola), Giuseppe Capasso ( San Sebastiano al Vesuvio ) e Antonio Zeno ( Massa di Somma) – , i quali nella gestione del servizio cimiteriale hanno contribuito a “viziare” le procedure per il reclutamento del personale . Il percorso procedurale che ha detrminato questo blocco delle attività affonda le radici in un’attività poco chiara dell’Assemblea dei Sindaci - delibera del 29 dicembre 2014 – che a bando aperto per la selezione dei funzionari – tecnico e finanzario – hanno indicato al Consiglio di Amministrazione dell’ente cimiteriale di procedere ad assegnare il personale del comune di San Sebastiano al Vesuvio al consorzio stesso.
Calano delle ombre sulla gestione del bando di selezione per i tecnici, il cui termine di presentazione delle domande di 50 professionisti è stato il 5 dicembre 2014, quindi ben 24 giorni prima che il Consiglio di Amministrazione del Consorzio Cimiteriale accoglie la richiesta politica dell’Assemblea dei sindaci.
Tanti interrogativi inquietanti si annidano dietro a questo manovra che appare del tutto politica: perchè dal comune di Cercola, ente di maggioranza societaria del consorzio non sono arrivate richieste da parte dei dipendenti comunali ? Risulta essere ‘ una semplice coincidenza il fatto che solo il comune di San Sebastiano al Vesuvio abbia fatto richiesta di assegnazione in convezione dei tecnici? Alla luce di una nota inviata dall’ing. Ciro De Luca Bossa - capo UTC Cercola – che garantiva la sua disponibilità e non presa in considerazione, perchè il sindaco di Cercola Fiengo si è piegato alle velleità politiche di Capasso – San Sebastiano al Vesuvio, prossimo candidato alla Regione nel PD, che lo stesso Fiengo sosterrebbe? Ma il sindaco di Cercola Fiengo ha girato ai suoi tecnici – dipendenti la richiesta del Presidente del CDA che il 31 ottobre 2014 chiedeva disponibilità del personale comunale, disponibilità arrivate, in seguito, solo il 22 dicembre 2014 da San Sebastiano al Vesuvio? Ma nessuno al Consorzio Intercomunale dei Servizi Cimiteriali teme i ricorsi dei 50 professionisti partecipanti al bando di selezione dei tecnici che forse illegittimamente sarebbero stati privati di un loro diritto, quello di vedere la fine della selezione, attraverso la nomina della commissione di esami che doveva giudicare i curriculum arrivati?
Sembra strano che il cimitero consortile nel momento in cui ritorna nell’asse del centrosinistra – con l’elezione di Fiengo a Cercola - si ritrova in un abisso di funzionalità e di rispetto delle procedure normative.
il direttore Gaetano Busiello