Volla (Na). - L’amarezza è il sentimento che pervade gli uomini del Partito Democratico in questo delicato momento politico ed amministrativo che sta attraversando la città: da 48 ore senza più il sindaco, la giunta ed il consiglio comunale.
Ieri, 5 marzo 2015, è stata convocata una conferenza stampa dei vertici democratici locali, tra gli altri erano presenti il segretario Giovanni Esposito, gli assessori uscenti Gianluca Pipolo ed Agostino Navarro, il presidente uscente del consiglio comunale Guido Navarra ed il capogruppo consiliare uscente Domenico Viola. Non si è fatta mancare la presenza di Pino Capasso, sindaco di San Sebastiano al Vesuvio ed in piena corsa per la conquista di uno scranno nel prossimo consiglio regionale.
“ C’è tanta amarezza per come si è conclusa questa avventura amministrativa. Incassiamo con dignità la sconfitta politica, ha perso la città di Volla. - ecco quanto afferma l’ex presidente del Consiglio Comunale Guido Navarra - Noi del Partito Democratico abbiamo tentato in tutti i modi di risolvere la questione politica, purtroppo la crisi ed il voto di sfiducia è arrivato daI componenti delle minoranze e da quelli appartenenti alla lista civica di maggioranza. Dell’assenza di questa sera del sindaco Angelo Guadagno non ne possiamo rispondere, la sezione del PD è la casa di tutti i democratici, non chiudiamo la porta a nessuno. Semmai non ci diamo una spiegazione come mai lo stesso sindaco Guadagno abbia comunicato con la stampa in uno studio medico, anzichè nella sede del partito. Posso smentire tranquillamente le voci che circolavano sul fatto che sarebbe stato convocato un consiglio comunale teso a creare una ttrappola all’ex sindaco. Noi del PD siamo stati fedeli al mandato che gli elettori ci hanno assegnato fiuno all’ultimo secondo, mettendoci la faccia e la forza di azione politica. “
” La storia del documento presentato dal gruppo consiliare del PD agli atti consiliari è molto chiara – ha speigato Domenico Viola capigruppo consiliare uscente del PD - certamente non può dar adito a false interpretazioni. L’ez sindaco Guadagno era a conoscenza delle criticità sollevate dal Collegio dei Revisori sul fronte della redazione del bilancio di previsione degli ultimi due anni, tant’è vero che noi in consiglio comunale, facendo fronte comune e forse rischiando anche personalmente, abbiamo approvato i due bilanci di previsione. Naturalmente , in seguito, visto che avremmo potuto rischiare anche di tasca nostra in considerazione di eventuali e futuri procedimenti contabili messi in atto dalla Procura Generale della Corte dei Conti, abbiamo sentito la necessità di adeguarci alle sollecitazioni tecniche dei revisori contabili. Risulta incomprensile l’azione del sindaco volta a sottolineare una sfiducia del PD attraverso questo documento, abbiamo soltanto invitato il governo comunale a tener conto delle criticità tecniche emerse in sede di stesura dei pareri sfavorevoli dei tecnici contabili, nulla di condanna politica. La storia della consiliatura , invece, ci porta a rimarcare il tradimento dei componenti della lista civica, molto vicina al sindaco ed organica al vicesindaco uscente Simona Mauriello. Siamo pronti per ripartire, tenendo in considerazione quello che è accaduto anche in queste ore.”
Sul piano politico esce , davvero, indebolita la figura dell’ex sindaco Angelo Guadagno, il quale ha peccato di sensibilità istituzionale in vari passaggi relativi alla gestione di questo drammatico momento politico. Segni forti di una spaccatura, probabilemnte avvenuta unilateralmente, sono la distanza di Guadagno dall’analizzare insieme al suo partito il fallimento politico – amministrativo. Il mancato invito al partito alla conferenza stampa dell’ex sindaco Angelo Guadagno si coniuga perfettamente nella spaccatura con l’assenza di ieri all’incontro con i giornalisti voluta dalla sezione del PD VOLLA.
il direttore Gaetano Busiello