Cercola (Na). – Esercizio abusivo di trasporto pubblico locale, ecco il reato commesso da S.F., 70enne di Massa di Somma. Ad accertare le pesanti violazioni di legge è stato un’operazione condotta dalla Tenenza dei Carabinieri di Cercola, in collaborazione con il locale Comando di Polizia Municipale della città vesuviana.
Questa mattina le forze dell’ordine hanno bloccato , nei pressi del Mercato Settimanale di San Sebastiano al Vesuvio, il trasportatore abusivo a bordo di un Mercedes bianco, al cui interno erano presenti una decina di persone. Queste ultime, identificate dalle forze dell’ordine, hanno confermato che sono salite a bordo ed è stato chiesto a loro dall’autista-trasportatore il pagamento di un tariffa – sembra un euro – utile a far giungere i passeggeri nelle varie destinazioni lungo i comuni di Cercola, Volla, San Sebastiano al Vesuvio e Massa di Somma.
Il 70 enne massese, beccato in flagranza di reato, era titolare soltanto di una licenza di Noleggio con Conducente, rilasciato dal Comune di San Sebastiano al Vesuvio, che non consente di fermarsi per far salire i viaggiatori lungo le strade vesuviane, spesso all’altezza delle fermate delle linee di trasporto pubblico locale autorizzate. Le linee di trasporto pubblico locale, invece, sono autorizzate dalla Città Metropolitana di Napoli: provvedimento dirigenziale che S.F. non possedeva.
Rischia grosso il trasportatore abusivo: oltre la canonica multa di 84€ per aver espletato un servizio non autorizzato, è sotto sequestro il libretto di circolazione del Mercedes. Ora arriverà la relazione di servizio delle forze dell’ordine ai vari organi competenti, tra i quali la Motorizzazione Civile di Napoli ed il Comune di San Sebastiano al Vesuvio, in attesa dei provvedimenti amministrativi di rito , tra i quali emergerà la sospensione o la revoca della licenza NCC.
La vicenda assume dei contorni spinosi ed assurdi se coniugata con una serie di esposti presentati, nei mesi scorsi, dallo stesso 70 enne a tutte le autorità di controllo del territorio e di Napoli. Il trasportatore aveva preso di mira la GriCi. s.a.s fornendo delle strampalate accuse, tra le quali spiccavano l’anzianità dei veicoli utilizzati e la fantasiosa presenza di megacisterne di gasolio in condizioni di precaria sicurezza. Nell’esposto si invocava la revoca della regolare licenza alla Gri.Ci. s.a.s. I relativi controlli dei Carabinieri, della Polziia Municipale e della Città Metroplitana di Napoli diedero, nei mesi scorsi, esito negativo: la Gri.Ci. s.a.s ha tutto in regola.
Ora la vicenda si sposterà in Procura, visto che la stessa Gri.Ci s.a.s. ha presentato un esposto contro questo 70enne massese accusato di presunto disturbo delle attività di trasporto pubblico locale condotte dalla stessa azienda e dai suoi autisti.
il direttore Gaetano Busiello