Cercola. CDA cimitero, ecco i nomi: Gallo, Spadaro e Mauriello. La Grande Accozzaglia si allarga

Cimitero Consortile Massa di Somma

Cercola (Na). – Definiti i tre componenti del Consiglio di Amministrazione del Consorzio Intercomunale dei Servizi Cimiteriali che il sindaco Fiengo decreterà a fine mese per rappresentare l’ente di Piazza Libertà nel rinnovato  organo di gestione del cimitero consortile: ne fanno parte oltre al comune di Cercola, anche quelli di Massa di Somma e San Sebastiano al Vesuvio.

Ecco i nomi:  l’ex sindaco Giuseppe Gallo, l’avvocato Amalia Spadaro e il dottor Mauriello, quest’ultimo titolare di un noto Centro di Fisioterapia sito al centro del comune vesuviano. Al comune di Cercola spettano tre componenti nel CDA consortile, mentre uno spetta a San Sebastiano al Vesuvio ed un altro al comune di Massa di Somma.

La Grande Accozzaglia cercolese, in piena campagna elettorale, con le nomine cimiteriali mette in piedi il classico “mercato delle  vacche”: infatti, Amalia Spadaro, ex candidato al consiglio comunale del 1994 con il Msi/AN, viene indicata in quota all’UDC, il cui commissario cittadino è Giuseppe Castiello ( ex assessore pidiellino del Governo Tammaro) e rappresentato in consiglio comunale da  Diego Maione, ex consigliere comunale di Forza Italia e PDL. Amalia Spadaro arriva nel consorzio cimiteriale in sostituzione di Giuseppe Castiello, silurato dai sepolcri imbiancati della politica cittadina, ossia il trasformista Vincenzo Barone – ha girato nella sua carriera tutti i partiti dell’arco costituzione ( partendo dai giovani comunisti arrivando a Forza Italia ) – e dal 73enne Luigi Di Dato. Amalia Spadaro sarebbe, comunque, sponsorizzata da uno dei grandi elettori di Diego Maione: parliamo di Mimmo Migliaccio, il quale è pronto insieme a Castiello a confezionare una lista  – di chiara espressione di destra – da inserire ne La Grande Accozzaglia che vede Fiengo ricandidato sindaco nel 2018. Il dottor Mauriello è stato intercettato da Vincenzo Barone per “scipparlo” al circolo Humanitas, l’associazione politica che fa capo a Dante Capezzuto, pronta a scendere in campo per le comunali e della quale farebbe parte da un anno lo stesso Mauriello, quest’ultimo oggi passerebbe nelle fila dell’attuale presidente del consiglio comunale di Cercola. Mentre il nome di Giuseppe Gallo è circolato da mesi, restando il padre putativo di Fiengo e socio fondatore della più grande operazione di trasformismo politico nota come La Grande Accozzaglia.

Da San Sebastiano al Vesuvio e da Massa di Somma nulla trapela, per il momento,  sui futuri amministratori del cimitero consortile.

Il direttore Gaetano Busiello

 

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