Cercola (Na). – Stamane , presso la Sala delle Rappresentanze del Comune di Cercola, nel corso dell’Assemblea dei Sindaci dei tre comuni – Cercola, San Sebastiano al Vesuvio e Massa di Somma – facenti parte del Consorzio Intercomunale dei Servizi Cimiteriale si è costituito il nuovo Consiglio di Amministrazione : 1) Il Presidente è l’ex sindaco Giuseppe Gallo, padre politico dell’attuale fascia tricolore cercolese Vincenzo Fiengo; 2) Il vicepresidente è Salvatore De Martino, un passato ed un presente nell’attuale sezione del Partito Democratico di San Sebastiano al Vesuvio; 3) Antonio Costanzo, in quota a Massa di Somma, già responsabile del servizio finanziario e revisore dei conti proprio del Consorzio Cimiteriale; 4) Amalia Spadaro, avvocato di Cercola, con un passato a destra in AN, è stata indicata dall’UDC del consigliere Diego Maione e dell’ex assessore della giunta di centrodestra Giuseppe Castiello; 5) Antonio Maiello, avvocato di Cercola, indicato dal Movimento Democratico , il cui leader è Vincenzo Barone, attuale presidente del consiglio comunale di Cercola.
La costituzione dell’Assemblea dei Sindaci ha suscitato le, ormai solite, riflessioni tecniche in merito ad interpretazioni dello Statuto: erano presenti il sindaco di Cercola Vincenzo Fiengo e quello di Massa di Somma Gioacchino Madonna, mentre clamorosamente a rappresentare il comune di San Sebastiano al Vesuvio c’era Pasquale D’Avino, assessore esterno. Ma come risulta possibile che a rappresentare l’ente municipale sansebastianese sia stato un tecnico esterno al consiglio comunale, quando l’assemblea dei sindaci è l’espressione diretta, attraverso i primi cittadini, della volontà popolare. Altre code giudiziarie-amministrative a margine di quest’altra, presumibilmente, forzatura statutaria?
I 5 nomi indicati dai governi locali , forniti in modo poco trasparente, non avendo previsto nessuno degli enti in questione una procedura di selezione dei nuovi amministratori attraverso delle procedure concorsuali ed avvisi pubblici, non fanno altro che tentar di dar una sistemata agli equilibri politici delle coalizioni che governano i comuni: a Cercola è andata in scena la riconoscenza al capo politico Giuseppe Gallo e la nomina della Spadaro ha contribuito a far incassare il voto consiliare di Maione al goverono comunale, mentre Maiello va a rinforzare le fila del Movimento Democratico di Barone, già in campagna elettorale. Quindi, si è costituito stamane l’immancabile carrozzone politico a gestire i servizi cimiteriali.
Il sindaco Fiengo, presidente dell’Assemblea dei Sindaci, visibilmente teso per la tegola della decadenza da consigliere comunale che pende sul suo capo, ha reagito in modo agitato alla richiesta di Gennaro Manzo, presente in aula, in qualità di capo dell’opposizione consiliare sansebastianese, di inserire a verbale della seduta la proposta di rinvio dell’adunata sindacale fino alla risoluzione del “caso decadenza” a carico del sindaco Fiengo. I carabinieri , intervenuti in aula, a seguito della richiesta del sindaco Fiengo hanno potuto notare la naturale calma che ha accompagnato il pubblico presente, dal quale spiccava anche le presenza di Giorgio Esposito, capogruppo di Forza Italia, intervenuto per conoscere le linee programmatiche del consorzio annunciate dall’ordine del giorno, poi miseramente rinviate a data da destinarsi.
il direttore Gaetano Busiello
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DIRETTORE: Gaetano Busiello