Volla (Na). – Cade il sindaco Andrea Viscovo: non compie nemmeno un anno l’amministrazione comunale , guidata dal giovane esponente di Cittadini per Volla, Volla Cambia Verso e Risolleviamo Volla, ed è già a casa.
Da poche ore si è votato il bilancio di previsione ed è stato bocciato in consiglio comunale: condizione che la legge pone come scioglimento anticipato della consiliatura. Nei prossimi giorni si insedierà una commissione straordinaria di tecnici, espressione della Prefettura di Napoli.
L’opposizione ha votato compatta, decisivi per l’uscita di scena di Viscovo sono risultati essere i voti contrari di Gennaro De Simone ( indipendente, eletto con Forza Italia ); Antonio Forte, Rosaria Borrelli e Ivan Aprea ( indipendenti per Volla, ex esponenti delle civiche di Viscovo ); Luciano Manfellotti, Vincenzo Manfellotti e Raffaele Montanino di Area Popolare); Domenico Viola (PD), e Sergio Vaccaro ( Movimento Cinque Stelle).
9 a 8 : e Viscovo a casa. Fuori la casa comunale in tanti ad esultare, apparse bottiglie di champagne. Incredibilmente , dopo appena pochi mesi, questa coalizione di giovani era già non molto gradita al popolo vollese.
Tra gli ultimi accadimenti che avrebbero determinato la compattezza e la determinazione per “far male” dalle opposizione è stata la scelta del neo assessore Giuseppa Marotta, segnalata a Viscovo dall’ex assessore del PDL a Cercola e dei Verdi a San Giorgio a Cremano Giuseppe Castiello. Anche le deleghe forti a Gianluca Pipolo, assessore al cimitero, ambiente, ecologia, nettezza urbana , sono state maldigerite in consiglio comunale.
Il direttore Gaetano Busiello
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DIRETTORE: Gaetano Busiello