Napoli. – Simone Silvestri, napoletano 36enne, biologo di professione, è uno dei militanti storici di CasaPound Italia Napoli: nel movimento di Simone Di Stefano da 10 anni, corre per un seggio a Palazzo Montecitorio nel collegio uninominale del Vomero/Arenella.
Simone Silvestri nel panorama dei candidati napoletani sembra essere tra i più credibili, anche alla luce dello scandalo che sta colpendo il Movimento Cinque Stelle, passando per le inadeguatezze e il fallimento dei governi del PD, senza dimenticarsi della profonda inconsistenza dei personaggi calati dall’alto dal centrodestra nei vari collegi. La Tartaruga Frecciata, in quel di Napoli, come in tutta la Campania, tra i posti di combattimento elettorale ha inserito tanti giovani pronti a tutto per la difesa della propria passione politica esercitata a tutela degli interessi dei napoletani e degli italiani.
Silvestri: Abolizione Legge Fornero e reintroduzione dell’art.18 dello Statuto dei Lavoratori: ecco la ricetta per far uscire dal precariato tanti lavoratori italiani. “La principale problematica dei giovani lavoratori che, come me, vivono in condizioni di precariato, è la totale assenza di garanzie e tutele delle proprie condizioni di lavoro. La sostituzione dei contratti con la partita IVA ci rende vittime di un sistema di lavoro che punta più allo sfruttamento dell’individuo che alla crescita di una generazione. Per tale ragione sono a Favore dell’abolizione della legge Fornero e al ripristino dell’articolo 18.” Ecco quanto propone Simone Silvestri sul fronte del precariato che sta assumendo in questi anni una piega disastrosa, consentendo a tanti italiani ed italiane di riflettere tanto prima di mettere su famiglia.”
Riportare il Vomero e l’Arenella anima pulsante del commercio cittadino. “Il Vomero e l’Arenella – spiega ai nostri taccuini Simone Silvestri – hanno vissuto in questi anni una forte cementificazione e soprattutto la perdita graduale di attività commerciali piccole/medie, solo qualche anno fa era impensabile soltanto immaginare un negozio cinese in via Luca Giordano. Due mosse semplici per rilanciare il commercio, una volta fiore all’occhiello di questo quartiere, calmierare il mercato dei fitti per gli immobili commerciali e diversificare tramite un piano municipale le attività commerciali, il Vomero non può essere soltanto sede di hamburgherie o friggitorie di patatine. Potenziamento del sistema di trasporto pubblico e regolamentazione della viabilità, soprattutto nelle ore di punta e nei weekend.
Silvestri: I miei concittadini li invito a votarmi perché sono stato e sarò sempre al loro fianco. “Gli elettori dovranno votarmi non perché abbia un cognome importante oppure perché ho già amministrato la municipalità con scarsi risultati, ma perché sono sempre dalla parte dei cittadini, come nella riqualificazione dei giardinetti di Via Jannelli oppure quando abbiamo incappucciato i parchimetri a via Kerbaker per denunciare il cari tariffe della Napolipark.”
il direttore Gaetano Busiello