Cercola (Na). - La Grande Accozzaglia , la coalizione ballerina che sostiene l’attuale sindaco Vincenzo Fiengo, starebbe per ospitare un nuovo componente in Giunta Municipale: si tratterebbe di Pamela Gambardella.
Caterina Manzo, assessore all’ecologia ambiente e periferie, starebbe per dimettersi in virtù di una sfiducia politica che pende sul suo capo, che si sarebbe materializzata con un documento fatto recapitare al primo cittadino, firmato da due consiglieri comunali di maggioranza, oggi insieme nel Gruppo Misto, Giuseppe Romano ( eletto invece nella lista civica La Rinascita di Caravita – Orgoglio Campania – Cercola Unita ) e da Luigi Sorrentino, ( eletto nella lista civica Cercola Libera ). Sorrentino, nipote del fondatore di Cercola Libera ed ex consigliere comunale di SEL e Rifondazione Comunista Ciro Borriello, alla sua prima esperienza amministrativa avrebbe dato fondo ad una controversa azione politica : prima si fa nominare presidente del consiglio comunale – beccandosi un’indennità di funzione mensile di ben 1.350€ mensili – , non possedendo nessuna esperienza amministrativa e politica precedente, poi, avrebbe offerto all’altro “inesperto” consigliere comunale Giuseppe Romano la possibilità di scaricare la Manzo per contare di più in maggioranza , rispetto a quanto poteva incidere con Caterina Manzo, che sembrava molto vicino alle posizioni del sindaco Fiuengo e della Giunta Municipale, certamente lontano dalle posizioni di Giuseppe Romano.
Al comune, informalmente, sarebbe già arrivata Pamela Gambardella, residente nella zona collinare di Napoli, integrata con le varie anime che si affiancano al Partito Democratico: vanta una partecipazione elettorale, condita da un discreto successo elettorale (214 preferenze), come candidata, poi non risultata eletta, al consiglio della III^ Municipalità di Napoli, con la lista civica “Cittadini per Napoli”, compagine politica vicinissima all’ex deputato di Scelta Civica Giovanni Palladino, quest’ultimo oggi nel Partito Democratico.
Quindi, un’operazione politica che sarebbe stata guidata “dall’inesperto” Luigi Sorrentino, al quale manca tanta esperienza politica: tant’è vero che blocca le attività del consiglio comunale , convocandolo ogni quattro mesi, e che a quasi un anno dall’inizio della consiliatura non ha costituito le fondamentali commissioni consiliari permanente ( il bilancio è dietro angolo, ovviamente non c’è la commissione consiliare) , però sarebbe lanciato, invece, come è stato chiarito dall’invito di andare a votare alle primarie del PD dal suo account faceboook, nel mondo dorato del Partito Democratico e le sue influenze.
Le resistenze in maggioranza sono tante: il duo Biagio Rossi – Salvatore Carrotta desidererebbe un posto in Giuta Municipale a prescindere; il vicesindaco Vincenzo Barone vorrebbe riportare nell’esecutivo, proprio nel settore ecologia ed ambiente, l’ex assessore Maria Rosaria Donnaruma, oggi in consigliere comunale; Luigi Di Dato scalzerebbe per piazzare uno dei suoi: tutti vogliono, ed uno solo avrà, poi, come la storia dei governi Fiengo insegna , qualcosa avranno di ritorno.La politica della Partita Doppia.
Al sindaco Vincenzo Fiengo, probabile candidato alle regionali, con il PD o una civica di sostegnoa Vincenzo De Luca, servirebbe tantissimo la chiusura di questa operazione in quanto nominando la Gambardella in Giunta incasserebbe in un solo colpetto giuntale il sostegno di Sorrentino, Romano e Gambardella alle regionali: una bella manciata di consensi
Cronache deprimenti di azioni politiche nella città dove si è registrata la vittoria del partito dell’astensione alle scorse elezioni comunali di giugno 2018: Fiengo ha incassato poco più del 20% degli aventi diritto al voto di Cercola. Non pervenuta la narcotizzata opposizione in consiglio comunale.
Ed ora si apriranno dibattiti su capannoni e politiche sociali, cooperative dello zio in ambito, ecc…
a cura del direttore Gaetano Busiello