Cercola (Na). – Registriamo davvero un bell’esordio in quel di Cercola per il “democrat” Giosi Ferrandino , candidato alle elezioni europee del 26 maggio 2019. I suo megamanifesti sono apparsi – giusto giusto – alla vigilia di Pasqua sui tabelloni abusivi che “regnano” indisturbati da sei anni sul territorio comunale.
Uno di questi è posizionato sulla rampa di accesso alla Strada Statale 268, arrivando da via Don Minzoni: sia il Codice della Strada che il Regolamento Comunale degli Impianti Pubblicitari vietano espressamente il posizionamento di cartelli pubblicitari sulle rampe d’ingresso dei raccordi ed a meno di due metri dal manto stradale. L’altro manifesto sul tabellone abusivo è appoggiato sul perimetro murario del Campo Curcio in via Cupa Travi, a ridosso del cimitero consortile, senza rispettare la distanza minima di due metri dal manto stradale ( art. 4, comma 12 del Regolamento Comunale degli impianti Pubblicitari). Naturalmente, tali installazioni restano un pericolo per l’incolumità di pedoni ed automobilisti, oltre rappresentare una facile distrazione per gli stessi guidatori nei punti cruciali della viaibilità cittadina.
Non è una sorpresa questo che accade a Cercola: capitale immorale dell’abusivismo tabellonistico vesuviano. Non è manco una sorpresa che accada ciò sul territorio di uno dei grandi elettori di Ferrandino, l’attuale sindaco di Cercola Vincenzo Fiengo, responsabile di questo cattiva gestione del servizio pubblicità ai piedi del Vesuvio. Non pervenuta la Polizia Municipale.
a cura del direttore Gaetano Busiello