Napoli. – Pensate che i parlamentari paghino un prezzo “irrisorio” quando mangiano fuori? I pizzaioli napoletani indignati si sono subito attivati ed hanno deciso di “dedicare” un menù personalizzato ai nostri amati politici elevando il prezzo della pizza alla modica cifra di 100,00 euro. Questa reazione esasperata, nasce come segno di totale rifiuto verso la casta politica, dopo aver appreso che un pasto completo ( che include un piatto di pasta, bibite, un secondo di carne, frutta e dessert) costa solo 7,50 euro.
Da oggi, i senatori continuano ad avere un prezzario esclusivo, questa volta tutt’altro che vantaggioso: una pizza 100,00 euro! Il primo a partorire l’idea è Gino Sorbillo, titolare della famosissima pizzeria in Via Tribunali che reca il suo nome, il quale spiega che la differenza di prezzo sarà destinata in beneficenza.
Si chiede a tutti i pizzaioli di aderire all’ iniziativa, a questa “crociata” in modo da adeguare i prezzi al mercato comune. A Napoli la provocazione è piaciuta molto, infatti, vari esercizi commerciali sembrano voler accarezzare l’dea, per sconfiggere gli “illimitati privilegi” della casta. Tutto ciò, assume una valenza ancora più forte, considerato il periodo storico in cui viviamo.
Rosanna della Fonte
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