Cercola (Na) – La tensione altissima che regna nel Palazzo di Città ha fatto un’altra vittima: in meno di un mese un’altra autoambulanza del 118, precisamente la terza, è stata chiamata al Comune della città vesuviana per soccorrere una dipendente comunale.
La sfortunata lavoratrice, da poco trasferita dal servizio anagrafe alle pulizie, sarebbe collassata al termine di un acceso scontro verbale con il vicesindaco Vincenzo Barone: per fortuna è stata curata dai sanitari accorsi tempestivamente al piano terra degli uffici comunali sito in piazza Libertà, dopo un paio di ore è stata riaccompagnata a casa dai suoi colleghi.
Sembra che all’origine dello scontro tra i due ci sarebbe una strana rivendicazione da parte del numero due comunale Barone nei confronti dell’operatrice, relativamente a delle problematiche inerenti lo svolgimento delle pulizie, pare che il vicesindaco Barone avrebbe preteso delle spiegazioni in merito a delle problematiche idrauliche, che colpiscono da tempo i bagni di quegli uffici comunali. Poi, il gran caldo e la pressione quotidiana che subiscono i dipendenti delcomune ( parliamo dei non allineati ) in questo periodo hanno fatto il resto.
Non è esclusa una coda giudiziaria sulla questione: entrambi sarebbero pronti a presentare le priprie istanze alle autorità competenti.
L’inquietante interrogativo sorge spontaneo: perchè il vicesindaco Vincenzo Barone, di continuo e quotidianamente, lo vedi in ogni ufficio del comune a far da guardia a cosa ? Perchè Barone, considerata la delega ai Lavori Pubblici ed Urbanistica, non si occupa dei tanti abusi edilizi che dominano i bar dove lo stesso sorseggia , di continuo, il caffè?
a cura del direttore Gaetano Busiello
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DIRETTORE: Gaetano Busiello