Pollena Trocchia (Na). – Non si ferma l’opposizione al governo comunale guidato dal sindaco Francesco Pinto. A tener banco in città resta la questione sulla bontà del bando dell’ampliamento del cimitero. I movimenti di opposizione consiliari ed extraconsiliari stanno facendo distribuire dei volantini sul territorio, dai quali si propongono delle alternative al bando appena aperto dall’amministrazione comunale.
“Fatta salva – si legge nel volantino - la risoluzione dei contenziosi in atto del project financing, riteniamo necessario modificare l’ampliamento del cimitero di Pollena Trocchia. La nostra proposta è semplice e risolutiva: assegnare la realizzazione dell’opera che includa tutte le imprese di Pollena Trocchia ed individuare un gruppo di cittadini che seguano attentamente il corretto andamento dei lavori, dall’esproprio alla consegna delle chiavi di loculi e cappelle. Questo portebbe evidenti vantaggi ai cittadini: abbattimento dei costi; impiego forza lavoro locale; certezza rapida dei tempi di realizzazione dei lavori.” Il volantino è stato sottoscritto dai movimenti civici Cittadinanzattiva e “Più forte per Pollena Trocchia – Con i cittadini”, e dai partiti Unione di Centro di Casini, Paertito Democratico, Rifondazione Comunista e Sinistra Ecologia e Libertà.
Entro il 13 novembre il presidente del consiglio comunale Pasquale Montella è tenuto a convocare l’assise cittadina che avrà all’ordine del giorno solo questa questione che sta appassionando i cittadini, in quanto l’opposizione ha invitato la maggioranza ed il sindaco Pinto a costituire un comitato di controllo composto dai cittadini pollenesi, che faccia da filtro a contro ipotetiche speculazioni nei confronti degli stessi. Ma il dato politico inequivocabile che passa in città è questo : pezzi della città, quali i movimenti, come Cittadinanzaattiva, e segmenti della politica cittadina, che vanno dal Terzo Polo al centrosinistra si sono compattati sulle tematiche forti, e sentite dal territorio, quali l’impegno per impedire la chiusura dell’ Ospedale Apicella e , in queste settimane, per vigilare sulle dinamiche istituzionale che determineranno l’ampliamento del cimitero. Quindi, questo nuovo scenario politico locale fa “tremare” le ambizioni di Pinto e company.
il direttore Gaetano Busiello