Sant’Anastasia (Na). – L’allarme previsto per le ore 16,00 è rientrato in quanto la perturbazione ha solo sfiorato il paese con una pioggia – verso le 19,00 – poco consistente. “Abbiamo dato un segnale forte di presenza attiva e tempestiva in questa faticosa giornata che ci ha visti molto impegnati ma soddisfatti del lavoro svolto. Siamo stati previdenti nel dedicare i giorni scorsi a lavori presso gli alvei, le caditoie e le zone a rischio. Questo – afferma il Sindaco Carmine Esposito, che ha seguito personalmente tutte le fasi degli interventi – ci ha permesso di evitare danni di dimensioni molto più elevati vista la violenza del temporale e la grande quantità di acqua precipitata. L’attenzione al territorio nel suo complesso ha dato i suoi frutti, ma non abbassiamo la guardia, tutt’altro. Un plauso particolare va a tutti coloro che hanno operato fattivamente ed alla Croce Rossa e Protezione Civile”.
Attualmente (ore 22,00) il responsabile della P.C. Fernando De Simone ci ha confermato che l’allarme è cessato, mentre il Capo Nucleo della P.C. Carmine Romano ha approntato la seguente relazione finale sugli interventi effettuati oggi:
Nelle prime ore della mattina di domenica 6 novembre 2011, il Nucleo Comunale di Protezione Civile ed il Gruppo Giovani della Croce Rossa di Sant’Anastasia sono stati allertati dal Consigliere Comunale Girolamo De Simone, in seguito all’emergenza meteorologica rilevata in nottata.
Gli interventi sono stati di diversa natura e sono stati mirati a rispondere alle molteplici esigenze della popolazione del territorio anastasiano. Sono state organizzate dal Caponucleo Carmine Romano e dall’Ispettore di Gruppo Vincenzo Spadaro n. 6 Unità comunali permanenti d’emergenza, con personale volontario altamente specializzato di entrambi i gruppi, pronte a fronteggiare le situazioni di crisi e garantire un pronto ripristino dello stato dei luoghi, evitando altresì il peggioramento delle condizioni già avverse.
Partendo dal Piano Comunale, che individua le principali zone a rischio del territorio anastasiano, ciascuna Unità comunale permanente d’emergenza, ha provveduto ad effettuare un primo sopralluogo, al fine di garantire un’efficiente pulizia delle caditoie, con la relativa rimozione degli oggetti che le ostruivano: alle 6.00 è stato effettuato il primo intervento in via Somma, mentre a partire dalle 7.15 i principali teatri d’emergenza sono stati via Arco, via Marra e piazza Trivio; via Somma è stato uno dei luoghi di intervento più complicati e ha visto i volontari impegnati nuovamente verso le 8.30, proseguendo poi per via Marra, via Roma e via Pomigliano. Alle ore 10.30 le Unità sono state impegnate in via Casamiranda, spostandosi poi dalle ore 12.30, in località Boschetto, in via Santa Chiara (zona Starza), via Arco e via Castiello.
La seconda tipologia di intervento effettuata è stata relativa al controllo della sicurezza del territorio e delle abitazioni circostanti, che ha visto le Unità impegnate, a partire dalle 7.30, in varie zone del territorio: via Rosanea, via Starza, via delle Gemme (alveo Spirito Santo), via Somma, via Marra, via Roma, via Pomigliano e Piazza Trivio.
La terza tipologia di interventi ha invece riguardato la rimozione dell’acqua piovana da alcune abitazioni, che ha impegnato le Unità a partire dalle ore 10 quando, allertate dalla popolazione, hanno liberato una cantina in via Kennedy, con l’ausilio delle motopompe. Verso le ore 12, i residenti della zona di via Romani hanno allertato la Sala Operativa, richiedendo un intervento in seguito all’allagamento di un’abitazione civile, oltre che a quello del piazzale antistante i palazzi ed adibito a parcheggio. In seguito ad un’allerta da parte dei vigili urbani, le Unità sono state poi impegnate in via Antonio Castello, dove hanno liberato dall’acqua e dai detriti un garage, mentre in via San Martino hanno effettuato un sopralluogo in un’abitazione, il cui sottoscala risultava completamente allagato.
La quarta tipologia di intervento ha visto il gruppo impegnato in operazioni di messa in sicurezza delle strade, previa transennamenti ed isolamenti con nastro di segnalazione. Nello specifico, alle 10.30, in seguito ad un’allerta da parte dei vigili urbani, è stata transennata una voragine creatasi in via Romani, all’altezza della Chiesa San Francesco d’Assisi. Verso le 12.00 è stata messa in sicurezza via Starza, dove la strada risultava impraticabile a causa di un allagamento, mentre verso le 12.15 in via Marciano, un guard rail, staccatosi dalla sua posizione naturale, ostruiva il margine della strada; i volontari hanno così provveduto alla rimozione dello stesso e alla messa in sicurezza della suddetta strada. Alle 11.50 Unità sono state impiegate nella disostruzione di una parte di via Sodani, da fango, foglie e detriti vari, spostandosi poi alle 12.21 in via Marciano, dove si era allagato un garage in una proprietà privata. Alle ora 12.40, in via Arco, all’altezza della pizzeria Obelix, il gruppo è stato allertato per un allagamento che rendeva impraticabile la strada.
In conclusione, il Nucleo Comunale ed il Gruppo Giovani della Croce Rossa di Sant’Anastasia sono stati impegnati in più di trenta interventi, fornendo una costante assistenza alla popolazione e una presenza capillare su tutto il territorio anastasiano, dimostrando un non comune senso del dovere ed attaccamento al delicato compito affidatogli.
In seguito al passaggio del livello di rischio a “ATTENZIONE”, la Sala operativa ha predisposto n. 2 Unità d’Emergenza adibite al controllo h24 del territorio, con particolare attenzione alle zone classificate con rischio idrico elevato.
Ufficio Stampa – Comune di Sant’Anastasia