A fronte di una discesa della curva dei contagi, il Governo allenta le misure anti-Covid, puntando a un graduale ritorno alla normalità; la conferma dei divieti delle zone rosse solo per i no vax, dunque chi ha la certificazione verde rafforzata non avrà restrizioni, neanche in zona rossa.
Tra le novità c’è la decisione di rendere il Green Pass illimitato per chi ha fatto il booster (terza dose), o è guarito dopo due dosi.
“Prolunghiamo la vigenza del green pass dopo il booster senza limiti. Al momento circa 34 milioni di italiani ha fatto il richiamo” ha detto in conferenza stampa dopo il Consiglio dei ministri il ministro della Salute, Roberto Speranza, confermando la durata senza scadenza del certificato verde per chi ha ricevuto le tre dosi del vaccino.
Per quanto riguarda le scuole la didattica a distanza cambierà a seconda della categoria di scuola ma sicuramente si punta sulla presenza in classe e meno dad per tutti.
I vaccinati non andranno in dad, mentre per i non vaccinati la quarantena, se entrati in contatto con un positivo, scatta al secondo contagio per medie e superiori ma soltanto al quinto per le classi di scuole materne ed elementari.
“Oggi ci occupiamo della scuola in presenza, che è da sempre la priorità di questo governo” parole pronunciate da Draghi nel suo intervento introduttivo in Consiglio dei Ministri.
“Nelle prossime settimane andremo avanti su questo percorso di riapertura sulla base dell’evidenza scientifica, e continuando a seguire l’andamento della curva epidemiologica, annunceremo un calendario di superamenti delle restrizioni vigenti.”
Mentre per il turismo, gli stranieri possono entrare in Italia con il pass base se vaccinati o guariti da meno di 6 mesi. Chi invece ha un certificato di guarigione o vaccinale da più di sei mesi – compresi quelli ottenuti con Sputnik o con altri vaccini non autorizzati dall’Italia – dovrà mostrare l’esito negativo di un tampone effettuato 48 ore prima se antigenico o 72 se molecolare. Tampone che non è obbligatorio se si è guariti dopo aver completato il ciclo di vaccinazione.
Di Claudia Esposito